GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] anche S. Maria in Turri o S. Maria ad Grada o in Gradibus, il nartece e, infine, il mosaico della facciata. Presso l'obelisco costruì alcuni ambienti con funzione residenziale. Inoltre G. IV fece traslare il corpo di Gregorio Magno nell'estremità ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] dei canonici nei confronti di un vescovo latitante che "in vece di pagare a' creditori del vescovato gl'interessi correnti facci peculio privato con ultimo esterminio di questa chiesa" (Arch. segr. Vaticano, Segr. di St., Nunz. Svizzera, 34, c. 572 ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] C. si occupò anche dei restauri degli antichi mosaici esistenti nelle chiese romane di S. Giovanni in Laterano (facciata), di S. Maria in Trastevere (facciata), di S. Maria in Domnica (abside), di S. Paolo fuori le Mura (esterno ed interno). Nel suo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] delle chiese da lui rette: S. Maria in Domnica fu restaurata e ornata di una facciata con portico; S. Cristina di Bolsena fu rinnovata con una facciata in stile rinascimentale fiorentino.
La morte accidentale del fratello Piero, alla fine del 1503 ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] di s. Feliciano, ma nel pomeriggio del 5 agosto si verificò un grave incidente, con la caduta di alcune pietre della facciata sulle impalcature che causò la morte di cinque operai. Il F., processato per omicidio plurimo colposo, benché assolto dal ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] dei documenti contabili del C., ha dimostrato chiaramente come i lavori del Bernini non si limitassero solo alla modifica della facciata, ma ad un vero e proprio rifacimento dell'intero edificio. Il Bernini vi lavorò fino al dicembre del 1666, quando ...
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ANDREA
Ovidio Capitani
Priore della Chiesa di Tenú, fu eletto vescovo di quella diocesi il 30 ag. 1316, ma ricevette la convalida papale il 7 settembre dello stesso anno, con una bolla nella quale Giovanni [...] di destinare tutti i proventi e le oblazioni dell'altare maggiore di S. Paolo fuori le Mura all'esecuzione del mosaico sulla facciata della chiesa omonima. Il 14 febbr. 1325 sottentrava ad A. nella carica di vicario Angelo vescovo di Viterbo: se A. a ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] Venne bloccata, invece, forse per ordine superiore, la sua proposta del 25 ott. 1562 di porre un proprio busto anche sulla facciata della Scuola. Il G. concluse quindi un contratto con I. Tintoretto, che nel 1566 consegnò alla Scuola tre quadri (ora ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] a Fiesole fino al 1492, poté adoperarsi presso Lorenzo de' Medici perché fosse completata la costruzione del coro e della facciata del convento di S. Bartolomeo. Al B. il Magnifico commise il conferimento delle insegne cardinalizie a Giovanni de ...
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CESI, Angelo
Luigi Cajani
Nacque a Roma nel 1530 da Venanzio Chiappino o da Filippa Uffreduzzi, nobile di Todi. Appartenne al ramo dei Cesi discendenti da Pier Donato, figlio del capostipite Pietro. [...] normali imposte comunali.
Per questi suoi meriti i Priori di Todi gli dedicarono nel maggio del 1606 una lapide sulla facciata del palazzo comunale, ed alla sua morte, avvenuta a Todi il 30 nov. 1606, gli decretarono esequie solenni nella cattedrale ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...