LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] Girolamo, poiché questi la cita nel testamento. Fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo a Venezia, sopra il portale nella facciata interna.
Il L. si era sposato nei primi anni del Quattrocento e aveva avuto nove figli: sei femmine (Elisabetta, Diana ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] periodo lucchese); il cadavere, imbalsamato e coronato di alloro, fu inumato sotto il portico della chiesa e nella facciata sotto l'atrio fu murato un medaglione marmoreo, opera attribuita allo scultore lucchese Matteo Civitali, con la sua effigie ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] sempre al seguito del fratello, inviatovi dal nuovo patriarca. Ricevuto da Clemente XII, che stava allora facendo erigere la nuova facciata di S. Giovanni in Laterano, gli recitò alcune sue stanze su quell'avvenimento, che il papa compensò con ampie ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] se meglio sia la vita attiva o la contemplativa); Eccellenza della statua del San Giorgio di Donatello Scultore Fiorentino, posta nella facciata di fuori d'Or San Michele..., dove si tratta del Costume, della Vivacità e della bellezza di detta statua ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] gli sfugge la reale portata delle lotte in corso e delle forze economiche e sociali che sono dietro la facciata dei clamorosi avvenimenti politico-militari; così anche l'attenzione per la nuova creazione napoleonica della Repubblica cisalpina non va ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] al 1927, si veda Un covo di diavoli nella Roma di 40 anni fa, in Il Tempo, 19 apr. 1967). Dietro la facciata di questo underground ante litteram, il G. andava maturando la sua riflessione sul rapporto tra teatro e corporeità, dionisismo, vitalismo, e ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] 1595 (Ranaldi, Memorie, c. 175r), probabilmente a San Severino, dove fu sepolto nella chiesa di S. Agostino.
Sulla facciata si legge ancora l’iscrizione: «MESSER GANIMEDE / PANFILO […] / SOLDATO CANCELLIER / MASTRO, E PRETORE / FVI, E BISTICCI, FEI ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] alla progettazione architettonica partecipando ai maggiori concorsi dell'epoca: la sistemazione di piazza dell'Indipendenza a Bologna, la facciata del duomo di Milano, il progetto per il palazzo del Parlamento a Roma (1889), quello per il palazzo ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] di tante pompe e magnificenze, non scenderà ad indagare più efficacemente quale sostanziale inconsistenza si nascondesse dietro la facciata di parata del baronaggio locale né quali gravezze pesassero sulla vita economica, né quanto estesa fosse la ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] scultorei concepiti secondo una visione da lontano e dal basso, ponendoli così in evidenza alla sommità della facciata come fossero rilievi di coronamento bidimensionali estesi in superficie. In essi, di conseguenza, il panneggio presenta pieghe ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...