GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] Alessio, con Marianna dei marchesi Bellucci, in una famiglia di buona distinzione che faceva uso dello stemma tuttora visibile sulla facciata del palazzetto da lui fatto erigere in Arce. Il padre, che morì nel 1799, da due matrimoni ebbe altri nove ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] sezione per il progetto esecutivo (Padova, Sagrestia della cattedrale), si risolse in un nulla di fatto l'ipotesi per la nuova facciata, che dalle fonti scritte e dal disegno in pianta doveva apparire suddivisa in tre ordini di finestre con edicole ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] Alberti; nel 1490, quando l'Opera del duomo di Firenze invitò tutti gli architetti fiorentini a concorrere per la commessa della facciata della cattedrale, anche il F. raccolse l'invito ed inviò un "portico in modello".
Il 1ºmaggio 1456, a seguito di ...
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CAPPELLETTI, Licurgo
Marco Palma
Nato a Piombino il 20 nov. 1842 da Francesco, ufficiale di marina, e da Umiltà Bertoletti studiò a Pisa, dove nel novembre 1863 conseguì il diploma di insegnante di [...] approfondita dei fatti. Il C. storiografo racconta vicende con stile aneddotico e apparentemente brillante, una facciata dietro cui traspare una totale incapacità di ricerca autonoma. Il suo metodo compilativo, molto spesso classificabile ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] assunse la direzione dei lavori. Sembra infatti che, dietro alcuni suoi suggerimenti, fu completata l'artistica facciata posteriore prospiciente il "pratello", ristrutturato l'interno con artistiche costruzioni e decorazioni ma soprattutto sembra che ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] , a parte alcune eccezioni in tutta la sua successiva produzione.
La preferenza per l'argomento storico, dietro la facciata della divulgazione e dell'impegno politico-patriottico, era guidata da un prevalente gusto antiquario, che appariva nelle ...
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BARBUGLIO (Barbulejo, Barbojo), Bernardino Adriano
Anna Migliori
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1480, di famiglia originaria di Adria. A Ferrara compi la sua educazione alla scuola di Battista [...] segnalò l'iniziativa del B. che favorì importanti lavori di miglioramento della chiesa di S. Pietro: cambiato l'orientamento della facciata che prima si apriva su un vicolo buio, si mutò la collocazione dell'altare maggiore per il quale il B. ordinò ...
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EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] , privo di segnatura e mutilo in principio e in fine. In mancanza di guardie che ne proteggessero la prima e l'ultima facciata queste si presentavano guaste e di lettura non facile. Il Sanesi numerò a matita le 157 carte superstiti, e si avvide che ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] in cui tutti sono coinvolti. Tipograficamente lo scenario rievocato dall'orazione venne anticipato da tre grandi rami raffiguranti la facciata del duomo con gli apparati funebri, l'interno della cattedrale affollata per le esequie e il catafalco. Si ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] dal modello palladiano e segnate dall'uso creativo del laterizio, da ricordare a Casale il palazzo Magnocavalli (1735-40), la facciata della chiesa di S. Croce (1748), la chiesa dell'Addolorata (1751) - ispirata al S. Giorgio Maggiore di Venezia - e ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...