CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] "l'ingegnere" C sensibile negli stessi anni al "barocchetto teresiano": le decorazioni architettoniche dipinte poco prima del 1737 su una facciata del palazzo ducale e i progetti di apparati funebri, disegnati uno nel 1735 e gli altri nel 1740,per le ...
Leggi Tutto
DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] di G. B. Morgagni nella sala del vecchio teatro anatomico dell'università di Padova (1769), le statue del timpano della facciata ed i bassorilievi con Episodi della vita di s. Canziano nella omonima chiesa di Padova, l'altare della parrocchiale di ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] , l'unica opera da lui realizzata con caratteristiche architettoniche e monumentali.
La chiesa presenta un'imponente facciata con quattro semicolonne e timpano triangolare; l'ampio spazio ellittico dell'interno, di notevole rigore compositivo ...
Leggi Tutto
CALVI
Paola Costa Calcagno
Famiglia di pittori genovesi di origine lombarda. Agostino, figlio di un Marciano che si era trasferito a Genova "dentro del secolo 1400" dal luogo di Sant'Agata (Ratti), [...] Pantaleone); A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 5, Milano 1932, p. 815; U. Nebbia, Il restauro e la ricomposiz. della facciata del palazzo del governo, Genova 1938, pp. 6, 7, 9 (per Pantaleone); P. Rotondi, Il palazzo di Antonio Doria a Genova ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] in Subiaco, terminata però dai figli Giulio e Giuseppe. Fra le sue opere principali è certamente il completamento (1774) della facciata di S. Maria in Aquiro a Roma.
Il progetto originario del sec. XVII, documentato da un disegno di F. Breccioli ...
Leggi Tutto
DE BONI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Villabruna di Feltre (Belluno) nel 1739, da Bonifacio; dal matrimonio contratto con Bortola Martini (deceduta nel 1801) nacquero Sebastiano) Giacomo e Giovanni [...] risalente all'anno 1782; quella di Roana (Vicenza) "d'ordine ionico, ornata con colonne rotonde e pilastrì compositi la facciata: e l'una e l'altra senza piedistallo" (distrutta durante la prima guerra mondiale); infine quella di San Giorgio Perlena ...
Leggi Tutto
GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] del 1481 faceva nuovamente parte di un comitato, questa volta per scegliere il progetto più idoneo per i portali della facciata di S. Lorenzo; Vittorio fu l'unico tra tutti i partecipanti a pronunciarsi a favore dell'idea originaria del Brunelleschi ...
Leggi Tutto
PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] piazza d’armi. Nel 1812 Piacenza, per la festa di San Napoleone progettò apparati effimeri da sovrapporre alla facciata del Palazzo imperiale, senza un’evidente ricezione del gusto che stava accompagnando l’allargamento dell’Impero. Ancora decorativi ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] di Milano, Milano 1930, p. 423;C. Baroni, L'architettura lombarda da Bramante a Richino, Milano 1940, p. 12;G. Rocco, La facciata di S. Maria presso S. Celso a Milano, in Palladio, IV (1940), p. 130; P. Mezzanotte-G. C. Bascapè, Milano nell'arte ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] barocco con l'uso plastico della parete curva, utilizzata per la prima volta a Palermo da G.B. Amico. La facciata-torre realizzata per S. Giorgio risolve il problema del campanile trasformando il partito centrale in una torre e costituisce una delle ...
Leggi Tutto
facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...