CAMAINO di Crescentino (di Crescenzino, o di Crescenzio)
Alberto Cornice
Nacque a Siena presumibilmente intorno al 1260 da Crescentino di Dietisalvi. La sua prima formazione di architetto dovette avvenire [...] nell'orbita, di Giovanni Pisano che negli anni tra il 1284 e il 1296 attendeva all'innalzamento della parte inferiore della facciata del duomo senese. La prima notizia documentata della sua attività risale al 1298: il 10 agosto di quell'anno C. e ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] XVII [1978], p. 205). A Santa Maria Capua Vetere si trova il teatro Garibaldi costruito nel 1888-95 dopo apposito concorso: la facciata è una "lettura" in dimensioni ridotte e con povertà di mezzi e materiali, dell'Opéra di Parigi di Garnier; tutto è ...
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ALABARDI, Giuseppe, detto lo Schioppi
Elena Povoledo
Nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XVI. Pittore, è ricordato nel Libro della Fraglia dei pittori di Venezia nel 1590 e nel 1637.
Le sue [...] certe sono oggi perdute: le importanti decorazioni a fresco nella sala nova dei conviti (1618-23) in Palazzo ducale e sulla facciata e nel cortile di palazzo Mocenigo, ora Robilant, a S. Samuele (circa 1590) non ci sono note che per memoria delle ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] Pisa 1897, pp. 94-96, 389, 391, 393-397; M. Sauerlandt, Über die Bildwerke des G. P., Düsseldorf 1904; V. Lusini, Siena. La facciata del duomo e le sue statue, in Rassegna d'arte senese, I (1905), pp. 31-34; G. Swarzenski, Neuere Literatur über G. P ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] Golzio, A. G. a Roma, in Illustrazione toscana, XX (1942), 7, pp. 14-16; A. Prandi, A. Derizet e il concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano, in Roma, XXII (1944), pp. 23-31; I. Toesca, A. G. in Inghilterra, in English Miscellany, 1952, n ...
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FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] del convento veneziano, e lo scultore.
Il 24 apr. 1664 il F. si impegnò ad eseguire cinque statue per il fastigio della facciata della chiesa di S. Salvatore, che gli furono pagate il 27 maggio 1664 e il 28 maggio 1665. Si tratta del Redentore e ...
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FEDRIGHINI, Bernardo
Carlo Zani
Nacque il 2 genn. 1646 a Predore (Bergamo), figlio di Matteo ed Elisabetta (della quale non si conosce il cognome). Insofferente degli studi letterari cui era stato avviato [...] risale al 1687), con pianta a navata unica coperta da volta a botte e affiancata da due coppie di cappelle.
La facciata, ricostruita dopo l'ampliamento della chiesa realizzato tra il 1932 e il 1934, sembra conservare lo schema originario tipico del F ...
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BEMBO, Gian Francesco, detto il Vetraio
Franco Mazzini
Scarse sono le notizie e le opere di questo pittore cremonese, forse nipote di Bonifacio. Il Vasari, nella Vita di Polidoro e Maturino, ricorda [...] Leone X (dal 1513), un Gian Francesco Vetraro, che aveva decorato con figure di "ignudi" un'"arme" del papa sulla facciata della casa del card. Francesco Salvini; e conclude: "se la morte non [lo] avesse tolto di mezzo avrebbe fatto cose grandissime ...
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BATTAGLIA
Maria Barcellona Donati
Famiglia di architetti attivi in Catania nella seconda metà del sec. XVIII e all'inizio del XIX.
Francesco è il più importante della famiglia. Nell'anno 1732 egli venne [...] , il portale d'ingresso, quasi incastonato nella ricca fronte barocca, del convento dei benedettini. Fornì anche un modello per la facciata della chiesa dei benedettini nel 1795, e nel 1799, dopo la morte di Carmelo, gli fu affidata la direzione dei ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] , omaggio alla cultura romana del primo Cinquecento, ed è l'esito di una sintesi di idee già elaborate dal L. nelle facciate di S. Caterina alla Chiusa e della torre di palazzo Stampa.
Mentre era impegnato in queste fabbriche, il L. assunse ulteriori ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...