Il prospetto esterno di un fabbricato, corrispondente a ciascuno dei lati del suo perimetro. Si intende come muro di f. la semplice caratteristica strutturale, mentre assume valore architettonico la sua più articolata connotazione formale: in particolare quella della f. principale, su cui è generalmente aperto l’ingresso e che, di solito, è prospiciente una piazza, una via ecc.
Storicamente, negli ...
Leggi Tutto
Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] eletto preposto, ma per contrasti col principe Alfonso dovette lasciare Modena. Nel 1660 era a Messina, dove aggiunse una facciata concavo-convessa all'Annunziata (distrutta nel terremoto del 1908) e fece il progetto della chiesa dei Somaschi, noto ...
Leggi Tutto
Corpo finestrato aggettante dalla facciata di un edificio, costituente un prolungamento dell’ambiente interno corrispondente, anche interamente vetrato e a pianta rettangolare o semipoligonale. Se la pianta [...] è semicircolare è detto bow-window; se parte da un piano superiore al piano terra oriel. Un particolare tipo di b. può essere considerato l’ Erker, situato agli angoli di un edificio. Precedenti del ...
Leggi Tutto
Mosaicista (sec. 13º). Ha firmato il mosaico della facciata del duomo di Spoleto (1207) rappresentante Cristo in trono fra la Vergine e s. Giovanni. ...
Leggi Tutto
Architetto (n. 1672 - m. Nancy 1714). Costruì la facciata orientale del Prinzenbau a Stoccarda (1707-11) e diede progetti per il castello di Ludwigsburg (1707-14) e per la città omonima (1709). ...
Leggi Tutto
Architetto (Firenze 1699 - Roma 1781). Studiò a Firenze con G. B. Foggini, e si perfezionò a Roma. Tra le sue prime opere sono il portico d'accesso alla chiesa di S. Cecilia a Roma (1725) e la cappella [...] detta manica lunga, il palazzo della Consulta e il palazzo Corsini (1732-36), la chiesa di S. Maria della Morte, la facciata di S. Maria Maggiore (1743-50), il palazzo Cenci-Bolognetti, il carcere delle donne a Porta Portese; a Napoli, l'Albergo ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] Chartres sul lato ovest, ad Angers, a Mantes-la-Jolie e infine a Parigi e a Sens. I p. si aprono a filo della facciata, a imbuto. I p. laterali - a eccezione di quelli ovest a Chartres - sono collocati sotto le torri; il p. principale al centro della ...
Leggi Tutto
Pittore attivo a Gubbio (notizie dal 1315 al 1342). Sulla facciata della chiesa di S. Maria dei Laici resta una Maestà, la più nota delle sue poche opere certe. ...
Leggi Tutto
Scultore di Catania (sec. 18º). Lavorò per Acireale (statue nella facciata di S. Sebastiano da disegni di P. P. Vasta), Messina (statue nella chiesa del Collegio e altri lavori), Monreale (decorazione [...] nella cappella del Crocifisso) ...
Leggi Tutto
facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...