RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] di I. de Conihout - P. Michel, Saint-Rémy-en-l’Eau 2006, pp. 122-134; M. Meleo, C. R. e il cantiere architettonico della facciata di S. Andrea della Valle, in Storia dell’Arte, 2011, vol. 129, n. 29, pp. 78-110, 149-161; Architetture di C. R. nel ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] destra si trasformarono in un'unica ampia stanza dove giace Anna - fortemente memore della Vergine di Arnolfo di Cambio sulla facciata del duomo di Firenze - circondata dalle amiche e dalle ancelle che lavano Maria. Nella camera "la concorrenza delle ...
Leggi Tutto
GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] della cerchia dei Rucellai. Il che rimanda al G. che in quegli anni faceva lavorare la bottega all' ese=ione della facciata di palazzo Rucellai, dopo aver realizzato l'interno (Bulgarelli - Ceriana).
Dopo il ritorno da Roma, il G. esegui, dal 1457 al ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] . 50 s.). Il C. fu a più riprese attivo anche a Cortona; nel 1896 subentrò al fiorentino M. Falcini nel proseguimento della facciata del santuario di S. Margherita.
Mutò lo schema della fronte, e compì l'opera nel 1900. Vi ritornò a lavorare nel 1917 ...
Leggi Tutto
AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] la stima che l'A. e Antonio Della Porta accettano da parte del priore del convento sui lavori da porsi in opera nella facciata). Documenti del 1492, '93 e '94 attestano la paternità dell'A. per il palazzo Bottigella (a Pavia, via Mazzini). Nel 1492 è ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] carteggio conservato presso l'Accademia di S. Luca (v. 159, cc. 151, 150, 121, 117). L'aspetto odierno della facciata verso corso Vittorio, tiene conto delle modifiche apportate nel corso degli sventramenti operati per l'apertura della nuova arteria ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] a Nepi è ormai certa la presenza di Ponzio nel 1598 per «li modeni della porta et capitelli et frontespizio della facciata et disegno della porta» della chiesa di S. Tolomeo, il cui prospetto è opera di Domenico Paganelli (Miarelli Mariani, 1971).
In ...
Leggi Tutto
MATTIOLI, Bartolomeo (Bartolomeo di Mattiolo). – Nacque a Torgiano sul lago Trasimeno presumibilmente nei primi anni del Quattrocento. Iscritto all’arte di pietra e legname di Perugia, era certamente già [...] a Perugia il tabernacolo della Madonna nell’oratorio di S. Bernardino da Siena, corrispondente forse alle edicole esterne della facciata, affidata ad Agostino di Duccio (Rossi, 1875; Magliani, 1992).
Inoltre, sempre nello stesso anno, egli assunse l ...
Leggi Tutto
TORREGGIANI, Alfonso
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Figlio di Amadio e di Apollonia Calegari, nacque a Budrio, nel contado bolognese, il 17 novembre 1682 (Budrio, Archivio di S. Lorenzo, Registri [...] , Budrio 1963, pp. 311, 543 s.; G. Gazzoli, Per la disapprovazione di Benedetto XIV a un progetto del T. fu salva la facciata di S. Maria di Galliera, in Strenna storica bolognese, XV (1965), pp. 131-152; A.M. Matteucci, Carlo Francesco Dotti e l ...
Leggi Tutto
GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] al XV secolo, a cura di E. Castelnuovo (catal., Sarzana), Genova 1992, pp. 163-167, 171; C. Baracchini - M.T. Filieri, Le facciate, ibid., pp. 172-175; C. Baracchini - M.T. Filieri, La chiesa altomedievale, in La chiesa dei ss. Giovanni e Reparata in ...
Leggi Tutto
facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...