SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] lavori della basilica di S. Pietro (Puccinelli, 1650, p. 97).
Il contributo decorativo alessiano non sembra fare eccezione per la facciata di palazzo Medici in via Brera (demolito nel 1865): disegnata da Seregni su incarico di Pio IV verso i primi di ...
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BASSI, Martino
Adriano Peroni
Nacque a Seregno nel 1542 (secondo altri nel 1548) e si dedicò all'architettura nel 1567 con l'assistenza alla fabbrica di S. Vittore al Corpo in Milano - a cui già aveva [...] nel 1587; e così pure accadde per le fabbriche di S. Fedele e del palazzo di Leonardo Spinola a Milano (progetto della facciata), del duomo di Lodi (dove. lavorò anche all'ospedale, al vescovado e al monastero di S. Vincenzo), del santuario di Rho e ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] sua produzione. Il pal. Borghese in via Ghibellina, iniziato e portato a termine in pochi mesi nel 1821, ha una facciata in cui il gusto palladiano delle semicolonne ioniche si accorda con lo stile rinascimentale del basamento bugnato. Il B. curò ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] fronti a timpano poste alle estremità del corpo longitudinale: una costituisce l'ingresso nobile del palazzo, l'altra fungeva da facciata alla annessa chiesa. Nel tardo Ottocento, per volontà del marchese A. J. da Foz (da cui l'attuale nome del ...
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TOPPI, Giove
Andrea Angiolino
Nacque il 2 agosto 1888 ad Ancona da Pietro Toppi, insegnante, e Geltrude Riccardini, casalinga. Il padre risiedette in vari luoghi: fu pittore paesaggista, fece lo scenografo [...] , seguì gli scavi di Pompei dipingendo i reperti man mano trovati, partecipò nel 1886 al concorso internazionale per la nuova facciata del Duomo di Milano. La madre, poetessa per diletto, fu impegnata soprattutto a crescere Giove e i fratelli Nettuno ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] concorso per il compimento della fronte della chiesa di S. Carlo a Torino (1834; cfr., del C., il Programma per la facciata della Chiesa di S. Carlo proposto dal Corpo Decurionale della Ill.ma Città di Torino, Torino1834).
Le istruzioni agli artisti ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] della scultura.
Il difficile momento lo portò ad accogliere anche impegni di scarso rilievo, come uno Stemma di Pio VI sulla facciata (1779) e una Fontana con delfini nel cortile del Collegio germanico ungarico (1782), e un Busto di Pio VI in marmo ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] in Il mobile italiano nelle collezioni del Castello Sforzesco a Milano, a cura di C. Salsi, Milano 2006, pp. 157-181; L. P. e la facciata a mare di Palazzo San Giorgio, a cura di C. Olcese Spingardi - G. Zanelli, Genova 2007 (in partic. pp. 29-48); C ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] ravvicinata, come i due bassorilievi per S. Maria Maggiore e S. Giovanni in Laterano, e le grandi figure stanti per le stesse facciate.
Nel 1743-47 prese parte alla decorazione della cappella di S. Giovanni per la chiesa di S. Rocco a Lisbona (voluta ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] probabilmente intorno al 1570-1575, se già nel 1597 datava e firmava il grande affresco con il Giudizio finale sulla facciata della parrocchiale di Riva Valdobbia (Vercelli): "Melchior de Henricis de Alanea pinxit anno MDXCVII" (per i docc., se non ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...