Scultori lombardi, fratelli, operosi nell'ultimo quarto del sec. 15º alla Certosa di Pavia, dove il loro nome ricorre frequentemente nei documenti. Nel 1473 furono incaricati dei lavori alla facciata, [...] circa un anno a G. A. Amadeo. Si può assegnare loro quel gruppo di sculture della parte inferiore della facciata, diverse da quelle di Amadeo, rappresentanti profeti e apostoli, caratterizzate da un agitarsi inquieto delle pieghe, da un'espressione ...
Leggi Tutto
Scultore (Giulianova 1839 - ivi 1900). Insegnò all'Accademia di belle arti di Firenze (1875). Eseguì il monumento a Vittorio Emanuele II a Giulianova, due statue per la facciata del duomo di Firenze, ecc. ...
Leggi Tutto
Termine architettonico che indica quella specie di finestra, che è aperta sino al pavimento, e munita di parapetto a ringhiera, o traforato, o a balaustrata.
I balconi (specialmente quelli sporgenti dal [...] Talvolta invece il piano del balcone poggia su di una serie di vòlte a botte che hanno le generatrici perpendicolari alla facciata e che si scaricano su mensole incastrate nel muro. Tale tipo, non ignoto ai Romani (v. meniano), si trova, per esempio ...
Leggi Tutto
SERTOLI, Enrico
Carla Garbarino
– Nacque da nobile famiglia a Sondrio il 6 giugno 1842, secondo di cinque fratelli, da Giuseppe, ingegnere cui si deve la facciata della chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio [...] della città, e da Carlotta Speciani. Iscrittosi nel 1860 alla facoltà di medicina dell’Università di Pavia, ebbe tra i suoi insegnanti Bartolomeo Panizza e Paolo Mantegazza. Frequentò come allievo interno ...
Leggi Tutto
BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] per l'acquedotto di Bracciano ad una pura opera di ingegneria, nel restauro della cattedrale di Albano, e ancor più nella facciata, eretta secondo i suoi disegni, si può leggere per intero la personalità di questo architetto minore, lontano sia dalle ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] Pispini e Palazzo Pollini. La successiva attività architettonica è di scarsa entità: SS. Pietro e Paolo di Flaminio del Turco, la facciata della chiesa del Refugio di B. Giovannelli, il campanile di S. Francesco di P. Posi (1765). Nella parte a NO è ...
Leggi Tutto
Scultore fiorentino (prima metà sec. 15º); operoso a Firenze dove risulta immatricolato nell'arte nel 1405; eseguì statue per il campanile (Profeta Isaia, 1408) e per la facciata di S. Maria del Fiore [...] (S. Luca, 1419-20), ora nel museo dell'opera, e collaborò con Donatello nell'esecuzione dell'Abramo e Isacco (1421). Fu successivamente a Venezia, dove la sua presenza fu importante per il clima artistico ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO
Pietro Toesca
. Scultore. Lavorò a Pisa dal 1159 al 1162 il pergamo della cattedrale, poi donato a Cagliari quando fu sostituito dal pergamo di Giovanni Pisano; e di quell'opera è ricordato [...] per tutto il sec. XII: tra altri, lo scultore del David all'esterno del duomo; il decoratore del primo ordine della facciata; lo stesso Gruamonte (v.).
Bibl.: I. B. Supino, Arte pisana, Firenze 1904; D. Scano, L'antico pulpito della cattedrale di ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1851 - Torino 1922), cugino e allievo di Emilio, prof. all'Accademia di Firenze (1881-1903) e a quella di Torino (dal 1903). Eseguì statue per la facciata del duomo di Firenze e numerosi [...] monumenti, il più noto dei quali è quello di Dante nella piazza omonima a Trento (1896) ...
Leggi Tutto
Architetto napoletano (sec. 18º), attivo tra il 1705 circa e il 1737. Seguace di F. Solimena. Progettò alcune delle più notevoli costruzioni del Settecento a Napoli, come la facciata e l'atrio di S. Giovanni [...] Battista, la chiesa di S. Maria di Caravaggio e quella di S. Maria di Mondragone ...
Leggi Tutto
facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...