FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] breve papale del 6 apr. 1641 annullò subito la formula e la firma già apposta troppo precipitosamente dal Facchinetti. Il 27 aprile, invece, il cardinale Barberini inviò, come decreto unilaterale del papa, le, cosiddette Constitutiones Urbanas, che ...
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Giovanni Antonio Facchinetti (Bologna 1519 - Roma 1591), di famiglia veronese, vescovo di Nicastro (1560), partecipò al Concilio di Trento e fu poi nunzio a Venezia (1566); divenne cardinale nel 1583. [...] Successo a Gregorio XIV (1591), nonostante la salute malferma svolse una notevole attività, soprattutto a Roma, curandone l'edilizia e la sicurezza. Scrisse un commento alla Politica di Aristotele e un ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] 'è impegnato con un altro. Né il D. moderava per questo i suoi appetiti dal momento che fece sapere a Facchinetti che "desideraria, in caso di vacanza" dell'arcipretato - una eventualità che pareva prossima essendo lo zio Girolamo malandato di salute ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] di Villa di Carmignano, presso Este, dove rimase fino al 1601, quando giunse a Roma al servizio di Giovanni Antonio Facchinetti, cardinale dei Ss. Quattro Coronati, che intorno al 1602 gli procurò la nomina ad arcidiacono della collegiata di Este. Da ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] e vi sostiene dodici "conclusiones" alla presenza del legato della S. Sede presso la Repubblica veneziana, mons. Facchinetti, poi cardinale (Aquario, Super quatuor libros Sentent. I. Capreoli, IV, Annotationes, in fine); nello stesso anno sostiene ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] con tonfo clamoroso. "È fallito il banco Dolfin - scrive il 9 ag. 1570 il nunzio papale a Venezia Giovanni Antonio Facchinetti (il futuro Innocenzo IX) - ch'era di grandissimo credito". Si tratta d'un autentico disastro finanziario, d'una vera e ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] , da Siena, la quarta da Sinalunga), quindi posteriori di tre anni all'ordinazione sacerdotale e di uno alla morte del cardinal Facchinetti, ma già la seconda (del 26 febbraio) mostra che l'amicizia tra i due letterati toscani è da tempo consolidata ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] Città di Castello, Francesco Boccapaduli e, dopo la rinunzia di questo al vescovato nel 1671, del vescovo di Spoleto cardinale Cesare Facchinetti (1655-83), con il quale restò per quasi dieci anni, fino al momento della sua nomina a vescovo di Teano ...
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BERGNA, Costanzo
Enrico de Leone
Nacque a Cantù (Corno), da Giovanni e da Caterina Rovea, il 4 nov. 1884. Nel 1900 entrò nell'Ordine dei frati minori e fu consacrato sacerdote il 14 marzo 1908. Avviato [...] 'aprile 1935, essendo scomparso anche il Tonizza, resse il vicariato di Tripoli sino all'arrivo del titolare, mons. V. Facchinetti, al cui fianco svolse le funzioni di vicario delegato; il 20 ag. 1937 lasciò definitivamente Tripoli per assumere la ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] 478-500.
La bibliografia su B. è immensa; si possono trovare indicate le opere e gli articoli più importanti in V. Facchinetti, S. Bernardino da Siena, in Aevum, IV(1931), pp. 319-381, a cui bisogna affiancare M. Bertagna, Rassegna bibliografica, in ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...
muser
s. m. e f. Chi, solitamente giovane, si esibisce in Internet, all’interno di una comunità virtuale, in una sorta di karaoke muto, sincronizzando il movimento delle labbra sulle parole della canzone. ♦ Come è accaduto con Musical.ly.it,...