Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Storys (1998) del sassone I. Schulze (n. 1962), che registra in uno stile appunto da short story l'altra faccia dell'unificazione, da una visuale non appariscente, antispettacolare e decisamente periferica. Nel romanzo In Berlin (1994) di I. Liebmann ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] e imprenditori arditi, è una tana in cui ritagliarsi un'isola nel cuore della metropoli. Ma non vi sono segni che facciano pensare a un impoverimento. Vi è piuttosto il nitore d'una dimessa eleganza, il senso inconfessato di un'intensificazione della ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] solo sporadicamente: una moneta argentea di Agatocle (190-180 a.C. ca.), ad esempio, riproduce divinità di ambito brahmanico su entrambe le facce. Dal canto suo, la monetazione in rame già con Pantaleone (190-185 a.C. ca.) si mostra in una fase di ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] ci è consentita che in limiti ristretti; noi siamo però gli unici esseri al mondo che possano ricercare, e lo facciamo non senza successo e non senza progressi. Nessun richiamo, per quanto giustificato, alla miseria o all'infamia della realtà umana ...
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faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...