Menger, spugna di
Menger, spugna di oggetto geometrico ottenuto da un cubo diviso in 27 piccoli cubi, in cui siano stati eliminati il cubetto centrale e i cubetti centrali di ognuna delle sei facce. [...] È una sorta di versione tridimensionale della spugna o tappeto di → Sierpiński. La sua dimensione frattale è uguale a log20/log3 = 2,7268 ... La spugna di Menger fu descritta la prima volta nel 1926 da ...
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ogdoedria
ogdoedrìa [Comp. del gr. ógdoos "ottavo", der. di octó "otto", e -edria] [GFS] Nella geologia, processo secondo cui una forma cristallina semplice deriva geometricamente dalla forma oloedrica [...] dello stesso sistema per eliminazione delle facce fino a conservarne un ottavo (forma ogdoèdrica). ...
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meroedria
meroedrìa [Comp. di mero- e -edria] [FSD] Nella cristallografia, processo secondo il quale forme semplici di un sistema si derivano geometricamente da altre, dette forme oloedriche, dello stesso [...] sistema eliminando la metà delle facce (forme emiedriche) o un quarto (forme tetartoedriche) o un ottavo (forme ogdoedriche), e ampliando le rimanenti. ...
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Eulero, caratteristica di
Eulero, caratteristica di nella geometria dello spazio, è il valore, costantemente uguale a 2, che, per ogni poliedro, assume l’espressione ƒ + v − s, in cui ƒ indica il numero [...] delle facce, v il numero dei vertici e s quello degli spigoli (si veda anche: → Eulero, relazione di). ...
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Mineralista (Gravina di Puglia 1810 - Napoli 1893), prof. nell'univ. di Napoli (1844-91); socio nazionale dei Lincei (1875). Fece alcune scoperte nel campo della cristallografia, come quella della classe [...] pediale e della poliedria delle facce. Descrisse i minerali del Vesuvio e dei Campi Flegrei, indagandone anche le condizioni genetiche. Da lui prese nome il minerale scacchite. ...
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. Forma semplice che possiede un asse di simmetria di ordine n (nei cristalli n = 2, 3, 4, 6) ed è costituita da un numero pari (2 n o 4 n) di facce, delle quali, supposto l'asse verticale, la metà sono [...] e convergenti in un vertice, l'altra metà inferiori e convergenti anch'esse in un vertice; ogni faccia superiore ha una corrispondente faccia inferiore, con la quale forma un angolo diedro, con spigolo orizzontale, il cui piano bisettore è normale ...
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PIROMORFITE
Alberto Pelloux
. Minerale costituito da clorofosfato di piombo (PbCl)Pb4(PO4)3 o anche 3(Pb3[PO4]2 • PbCl2), si trova in cristalli della classe bipiramidale esagonale, poveri di forme e [...] spesso a facce curve (v. figura). La durezza è eguale a 3,5, il peso specifico a 7, il colore verde, o giallo, o bruno. Al cannello il minerale fonde facilmente, colorando la fiamma in verde bluastro; riscaldato sul carbone, dà un granulo di piombo e ...
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giallo
Antonio Lanci
Questo aggettivo compare, nel senso proprio, in If XVII 59 borsa gialla, e in Pg XXVIII 55 gialli / fioretti; tra bianca e gialla (If XXXIV 43) è una delle tre facce di Lucifero [...] la destra: cioè " smorta " (Buti, Landino), " livida " (Anonimo, Daniello), " livida e smorta " (Vellutello), ove il colore simboleggia, con ogni probabilità, l' " impotenza ", cioè il contrario della ...
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laterale
laterale in algebra, termine con cui, per brevità, si indica una → classe laterale in un gruppo.
□ In geometria, l’aggettivo laterale è utilizzato per indicare la superficie di un prisma costituita [...] dalle sue facce a esclusione delle basi; analogamente l’aggettivo si usa per la superficie di una piramide escludendo la sua base e per il cilindro o il cono considerandone il mantello ed escludendo le basi (per il cilindro) o la base (per il cono). ...
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Minerale, con lucentezza quasi adamantina, ortosilicato di berillio, Be2SiO4, trigonale. La varietà limpida e incolore è talvolta usata come gemma. I cristalli più grossi, ma torbidi, provengono da Kragerø [...] (Norvegia), i più belli, per ricchezza di facce e per purezza, da São Miguel de Piracicaba nello Stato di Minas Gerais (Brasile). ...
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faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...