Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] nominò senatore di Roma il fratello Giovanni con Pandolfo Savelli. Un mosaico del palazzo C. rappresenta il senatore Giovanni 1900 fu creato da Umberto I senatore come anche suo fratello Fabrizio nel 1899.
Dei varî rami della famiglia C., quello di ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Genova, i Colonna che avevano combattuto contro gli Estouteville, insieme ai Savelli ed ai Caetani, si strinsero in un patto con questi ultimi e nel gennaio 1498 i Colonna, con alla testa Fabrizio e Prospero, riconquistarono Torre Mattia e Zancato, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] candidatura del condottiero Iacopo Savelli a capitano delle fanterie (Ghiribizzo circa Iacopo Savello, 6 maggio 1511, autografo Luigi di Piero Alamanni, sono interlocutori del protagonista Fabrizio Colonna nei dialoghi De re militari ambientati nel ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] dovuto accogliere il sepolcro del card. Giacomo Savelli, cugino del Farnese, che commissionò al D Romana di Velletri (Bonadonna Russo, 1984). Verso il 1574 costruì per Fabrizio Massimo la chiesa parrocchiale di Arsoli e ne restaurò la rocca (Berti, ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] s'apprendono le tappe del dissidio tra quello e Fabrizio Mordente, agitato, appunto, da "collera bestiale" p. 196; C. Dionisotti, Machiavellerie..., Torino 1980, p. 327; R. Savelli, La rep. oligarchica... Genova. Milano 1981, p. 65; G. Tanturli, ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] il C. si trovava nella città, e trovato i ribelli l'appoggio del papa, questi chiamò a sé il C. e Fabrizio Colonna che, insieme con i Savelli, si confermarono al suo servizio. Mentre Alfonso d'Aragona in armi si portava nella Campagna romana, il papa ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] della rivista da cui prendeva il nome, che l’editore Giulio Savelli aveva affidato alla direzione di Lombardo Radice, Pintor e Ravera.
Dopo aperto con i colleghi Anna Chagas Bovet e Fabrizio Brazzi.
In questo periodo la vocazione missionaria nei ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] sua morte. Prese forma un moto popolare e, con Antimo Savelli, Roberto Orsini e Giorgio Cesarini, il C. si pose vescovato di Rieti in sua vece, ma fu convinto da Fabrizio Colonna ad affidarsi alla benevolenza del Sacro Collegio per essere reintegrato ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] avito costruito alla fine del XVII secolo, era stato attribuito a Fabrizio Lucifero (1662-1731) da Filippo V nel 1703 – era da Brescia, dove ospitò negli anni Trenta il pittore Angelo Savelli (1911-1995), allora studente all’Accademia di Belle Arti ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] come erede del padre, e dallo zio materno Giulio Savelli ebbe l'eredità della ricca famiglia romana, nella quale erano malattia contratta all'assedio di Metz. Fra i nipoti suoi, Fabrizio fu gran priore di Venezia nell'Ordine di Malta, generale delle ...
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