POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] Berlino, Gemäldegalerie). Il gioielliere e mercante internazionale Fabrizio Valguarnera comprò le sue tele (L’impero suoi amici Poussin e Claude Lorrain (lettera citata in V. Ruffo, Galleria Ruffo nel secolo XVIII in Messina in Bollettino d'arte, X ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] comiche), Maria di Rohan e Crispino e la comare (Fabrizio) dei fratelli Ricci, tutte date al teatro Malibran a 12, 119, 127, 169, 188-190, 212, 221, 224, 233; T. Ruffo, La mia parabola, Pomezia 1977, ad Indicem;M. Rinaldi, Due secoli di musica al ...
Leggi Tutto
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] probabilmente perché, mentre erano in lavorazione, l’abate Fabrizio Campana lo ingaggiò per l’ammodernamento della trecentesca 1912-1922, Firenze 1980, pp. 321-323; V. Ruffo, Galleria Ruffo in Messina nel secolo XVII (con lettere di pittori ed altri ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] in prima battuta, sedici voti su ventotto vanno al cardinale Fabrizio Paolucci, già segretario di Stato del papa defunto. Sono cardinale Althan che avrebbe preferito vederla assegnata al cardinale Ruffo o al cardinale Giulio Piazza.
Un esordio, a ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Sede in Francia. A fine ottobre il segretario di Stato Fabrizio Paolucci notificò al G. che il papa non voleva lasciar correre Roma gli fu comunicata la nomina del successore, il cardinale Tommaso Ruffo.
Il 14 ott. 1709 il G. fu nominato vescovo di ...
Leggi Tutto
MURATORI, Domenico Maria
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Biagio e di Orsola Natali (Crespi, 1769), fu battezzato il 14 aprile 1661 a Vedrana (Bologna).
Studiò a Bologna con Lorenzo Pasinelli [...] pp. 15-17, 20; M.L. Vicini, Il collezionismo del cardinale Fabrizio Spada, Roma 2008, pp. 152 s.; M. Nottoli, in Classici Bologna 2011, pp. 68-72; M.R. Pizzoni, Tommaso Ruffo e Sebastiano Resta per la chiesa dello Spirito Santo dei Napoletani a ...
Leggi Tutto
SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] l’accostamento di Sellitto al naturalismo ‘riformato’ di Fabrizio Santafede (ibid.), con cui Sebastiano Sellitto aveva avuto dalla nota lettera spedita da Giacomo Di Castro al messinese Flavio Ruffo (Mostra didattica..., 1977, pp. 144 s., doc. 90), ...
Leggi Tutto
SEBASTIANI MINTURNO, Antonio
Gennaro Tallini
– Nacque a Traetto (oggi Minturno, prov. di Latina), probabilmente nel 1497, se è vero quanto riportato in un documento sui fuochi di Terra di Lavoro del [...] conte di Borrello e, in seguito, di Girolamo e Fabrizio Pignatelli, figli di Ettore viceré di Sicilia.
Nel periodo 1526 e due anni più tardi avviò il processo contro Ottavio Ruffo di fronte al tribunale dell’Inquisizione di Napoli.
Le opere ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] che conquistò dopo la ribellione di Nicola Ruffo marchese di Crotone. Furono quelli gli però un figlio naturale, Gurono, il quale, dopo la sua morte, fu allevato dal fratello Fabrizio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Ricostr. Ang., Armm. 1. c ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] C. fino al suo palazzo.
Il secondo matrimonio contratto con Maria Ruffo, che era già vedova del principe di Scilla, contessa di il Carafa. È probabilmente falsa l'opinione espressa da Fabrizio Carafa, appartenente al gruppo di nobili in contatto col ...
Leggi Tutto
collotortismo
s. m. (iron. spreg.) Ostentazione interessata di una religiosità conformistica e bigotta. ◆ Il fronte astensionista si è arricchito ultimamente dell’apporto di un pezzo di An e della Lega, partito tradizionalista ma non certo...