Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] Luigi di Piero Alamanni, sono interlocutori del protagonista Fabrizio Colonna nei dialoghi De re militari, ambientati nel Lettere italiane», 1987, 39, pp. 544-79; S. Ruffo Fiore, Niccolò Machiavelli: an annotated bibliography of modern criticism and ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dal telefono alla radio (e ritorno?)
Gabriele Balbi
Due media, due idee
Telefono e telegrafia senza fili (abbreviata in Italia come tsf, ma conosciuta anche come wireless) comparvero a distanza di pochi [...] anni del Novecento: a essere messi sotto accusa furono, tra gli altri, Antonio Marescalchi, Ignazio Florio, Fabrizio e Antonio Ruffo di Scaletta, Cesare Vanzetti, Francesco Perez e Nicolò Cusa.
I veri signori della nascente telefonia italiana, però ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] probabilmente perché, mentre erano in lavorazione, l’abate Fabrizio Campana lo ingaggiò per l’ammodernamento della trecentesca 1912-1922, Firenze 1980, pp. 321-323; V. Ruffo, Galleria Ruffo in Messina nel secolo XVII (con lettere di pittori ed altri ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Sede in Francia. A fine ottobre il segretario di Stato Fabrizio Paolucci notificò al G. che il papa non voleva lasciar correre Roma gli fu comunicata la nomina del successore, il cardinale Tommaso Ruffo.
Il 14 ott. 1709 il G. fu nominato vescovo di ...
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MURATORI, Domenico Maria
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Biagio e di Orsola Natali (Crespi, 1769), fu battezzato il 14 aprile 1661 a Vedrana (Bologna).
Studiò a Bologna con Lorenzo Pasinelli [...] pp. 15-17, 20; M.L. Vicini, Il collezionismo del cardinale Fabrizio Spada, Roma 2008, pp. 152 s.; M. Nottoli, in Classici Bologna 2011, pp. 68-72; M.R. Pizzoni, Tommaso Ruffo e Sebastiano Resta per la chiesa dello Spirito Santo dei Napoletani a ...
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SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] l’accostamento di Sellitto al naturalismo ‘riformato’ di Fabrizio Santafede (ibid.), con cui Sebastiano Sellitto aveva avuto dalla nota lettera spedita da Giacomo Di Castro al messinese Flavio Ruffo (Mostra didattica..., 1977, pp. 144 s., doc. 90), ...
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SEBASTIANI MINTURNO, Antonio
Gennaro Tallini
– Nacque a Traetto (oggi Minturno, prov. di Latina), probabilmente nel 1497, se è vero quanto riportato in un documento sui fuochi di Terra di Lavoro del [...] conte di Borrello e, in seguito, di Girolamo e Fabrizio Pignatelli, figli di Ettore viceré di Sicilia.
Nel periodo 1526 e due anni più tardi avviò il processo contro Ottavio Ruffo di fronte al tribunale dell’Inquisizione di Napoli.
Le opere ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] che conquistò dopo la ribellione di Nicola Ruffo marchese di Crotone. Furono quelli gli però un figlio naturale, Gurono, il quale, dopo la sua morte, fu allevato dal fratello Fabrizio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Ricostr. Ang., Armm. 1. c ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] C. fino al suo palazzo.
Il secondo matrimonio contratto con Maria Ruffo, che era già vedova del principe di Scilla, contessa di il Carafa. È probabilmente falsa l'opinione espressa da Fabrizio Carafa, appartenente al gruppo di nobili in contatto col ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] Tiriolo, Gimigliano, Rocca Felluca a Carlo Cicala; l'anno successivo, Chiaravalle a Fabrizio Capece Piscicelli; nel 1620, Roccabernarda a Giovanna Ruffò. Dové trattarsi di un imponente processo di sfaldamento, a giudicare dalla diminuzione delle ...
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collotortismo
s. m. (iron. spreg.) Ostentazione interessata di una religiosità conformistica e bigotta. ◆ Il fronte astensionista si è arricchito ultimamente dell’apporto di un pezzo di An e della Lega, partito tradizionalista ma non certo...