DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] XII (1905), pp. 331-39. 450-63; A. De Fabrizio, A. D. Galateo, pensatore e moralista del Rinascimento, Trani 1908; Studi e probl. di critica testuale, aprile 1979, pp. 99-107; D. Moro, Tre note per la biogr. di A., Galateo, in Esperienze letter., IV ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] .
Nel 1978, anno del rapimento e dell’assassinio di Aldo Moro, Pontecorvo tornò sul set per girare Ogro (titolo provvisorio, Tunnel Confetto - Nostalgia di protezione, con Valeria Golino e Fabrizio Bentivoglio, all’interno di un progetto, I corti ...
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Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] struttura a bassorilievo profonda pochi centimetri che dà l'illusione di uno spazio lungo e profondo.
Alla caduta di Ludovico il Moro, nel 1499, Bramante abbandonò Milano e si stabilì a Roma, dove iniziò a studiare e disegnare i monumenti e i sistemi ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] F. Milano identifica nel D. il "gentilhuomo Napolitano" che Fabrizio de Fornaris cita nella dedica dell'Angelica, Parigi, A. compare anche nella raccolta de Il teatro italiano, Milano 1955. Il Moro fu edito a Viterbo da G. Discepolo nel 1607. La ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] gravitanti attorno a quell’Accademia fondata da Ludovico il Moro, in cui aveva insegnato Giorgio Merula e ancora scribentes, ibid., 1520: raccolta di scritti di Pomponio Leto, Fabrizio Verano, Raffaele Maffei e Biondo Flavio; Cicero, Epistolae ad T ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] , con i segretari sforzeschi Vincenzo Amidano e Fabrizio Efilteo, con l'umanista Pandolfo Collenuccio del ., pp. 21-23; F. Fossati, Nuovi documenti sull'opera di Lodovico il Moro..., in Atti e memorie della R. deputaz. di storia patria per le prov ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] Giulio Cesare da Varano per attendere all'educazione del nipote Fabrizio. Il L. intraprese quindi la stesura di un nuovo poemetto del L. Bombix…, cit., Aesii 1765; F. Vecchietti - F. Moro, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 238-244; V. Lancetti, ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] quale peraltro già i rettori, favorevoli all'anatomista pubblico Fabrizio d'Acquapendente, erano ostili.
Dopo essere stato consigliere pel voluto dal duca di Mantova, cenni in lettere di Paolo Moro e Pompeo Strozzi nell'Archivio di Stato di Mantova, ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] un vasto reame e, come tale, funge da polo d'attrazione per uomini di ogni razza e condizione (persino "il Turco il Moro e l'Indo, ogni straniero / Vi sta volentiero"), i quali sono affascinati dalla qualità di una vita (il "viver comodo"), che non ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] 4.000 ducati da Giovanni Bentivoglio, forse per incarico dello stesso Moro, rientrato nel frattempo in Italia e al cui servizio il C Paolo Cappello, che si unirono all'esercito di Fabrizio Colonna, attestandosi nel vicino castello di Maranello.
Il ...
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food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....