GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] di frontiera prossima alla Francia, che autori come Fabrizio De André, Gino Paoli, Bruno Lauzi e Luigi subito nella memoria collettiva, trasformazioni indotte proprio dal modo terribile in cui Moro era morto: «Di fronte al terrorismo o a chi si uccide ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] ultimo il figlio Ferrante, A. fu mandato presso Ludovico il Moro ed ebbe ai suoi ordini cinquecento uomini, i quali presero eccessi soldateschi dell'occupazione. A lui si era consegnato Fabrizio Colonna, ferito nella battaglia; A. lo fece curare a ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] posto che era stato del padre e poi del fratello Fabrizio. Sembra tuttavia che nel 1546, non sappiamo bene del Piceno, Fermo 1789-92, XI, f. 27r; F. Vecchiettì-T. Moro, Biblioteca picena, Osimo 1790-1796, IV, p. 50; Biografia degli uomini illustri ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] eroe e dell’eroina è di norma annunciata da io manco e io moro, il tormento d’amore è sempre fiero, l’amato che non di E. Tonani, Firenze, Cesati, pp. 21-32.
Della Seta, Fabrizio (1987), Il librettista, in Storia dell’opera italiana, a cura di L ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] passaggio della quota di attività rimasta al M. a Fabrizio Galletti nell'agosto 1570. Lasciata Roma, il M. 1983, pp. 22 s., 27, 29, 35 s., 39, 156; G. Moro, Appunti sulla preistoria editoriale dei "Dialogi" e della "Canace", in Filologia veneta, II ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] XII (1905), pp. 331-39. 450-63; A. De Fabrizio, A. D. Galateo, pensatore e moralista del Rinascimento, Trani 1908; Studi e probl. di critica testuale, aprile 1979, pp. 99-107; D. Moro, Tre note per la biogr. di A., Galateo, in Esperienze letter., IV ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] .
Nel 1978, anno del rapimento e dell’assassinio di Aldo Moro, Pontecorvo tornò sul set per girare Ogro (titolo provvisorio, Tunnel Confetto - Nostalgia di protezione, con Valeria Golino e Fabrizio Bentivoglio, all’interno di un progetto, I corti ...
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VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] , Facoltà di Lettere e Filosofia, a.a. 1978-79; F. Dobbins, Music in Renaissance Lyons, Oxford 1992, ad ind.; S. Moro, Un musico alla corte di Vittorio Emanuele I: Pietro Veccoli, tesi di laurea, Università degli Studi di Torino, Facoltà di Lettere e ...
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Ferrara
Andrea Severi
Ferrara e gli Estensi nelle Istorie fiorentine
A leggere l’inizio delle Istorie fiorentine (I v 5), la fondazione di F. risalirebbe, come quella di Venezia, Siena e L’Aquila, a [...] guerra (a Bagnolo, il 7 ag. 1484), riuscì, corrompendo Ludovico il Moro, non solo a non perdere i suoi territori, ma persino a strappare di questo ‘teorema’, il principale interlocutore del dialogo, Fabrizio Colonna, include F. e Venezia tra le città ...
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TERRENI, Giuseppe Maria
Fabrizio Dal Canto
Nacque a Livorno il 19 giugno 1739 da Ranieri e da Anna Martelli (Livorno, Archivio diocesano, Collegiata, 27, c. 110v). Il padre era probabilmente quel Ranieri [...] . Sempre per la residenza leopoldina eseguì nel 1778 la decorazione del grande salone delle Quattro stagioni, coadiuvato da Giuseppe del Moro. Qui affrescò, senza soluzione di continuità, le pareti con giardini e paesaggi e la volta a tutto cielo con ...
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food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....