che (cong. e pron.)
Aldo Duro
La presenza in D. di questa voce grammaticale supera le 12.000 occorrenze, se nel calcolo si includono il Fiore e il Detto. La sua stessa altissima frequenza toglie ogni [...] spesso distanti, come in Pg XX 27 0 buon Fabrizio, / con povertà volesti anzi virtute / che gran ricchezza di sangue m'è rimaso che non tremi; Pd XXIII 69 non è pareggio da picciola barca / ... né da nocchier ch'a sé medesmo parca (e cfr. Vn XXXI 9 ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] raggiunto dalla collana poetica ‘Fenice’, con l’esordio di Luzi (La barca, 1936), il capolavoro di Gatto (Morto ai paesi, 1937), lo Pier Cesare Bori e Michele Ranchetti (ospitiCacciari, ,Fabrizio Desideri Gerardo Cunico)109. All’Istituto diretto da ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] di Carlo Gesualdo principe di Venosa, e del suo amante Fabrizio Carafa duca d’Andria.
Mancano invece prove che attestino la precocità in Lettere, p. 79) i due si affrontarono nella barca del conte Alessandro d’Arò. Durante il soggiorno mantovano il ...
Leggi Tutto
Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] la circondano e la concludono. "Si guarda dai palchi - ha scritto Fabrizio Cruciani (v., 1992, p. 13) - e si guardano gli ., The play of power: mythological court dramas of Calderón de la Barca, Princeton, N.J., 1991.
Grotowski, J., Towards a poor ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] da Francesco Balbani e poté pilotare con mano ferma la barca degli affari attraverso le acque infide del periodo compreso Camillo (1548-1587), Pompeo nel 1550, Tommaso nel 1551, Fabrizio nel 1552 (egli fu canonico della cattedrale di Lucca e morì ...
Leggi Tutto
DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] eminente, vestito di veste insigne", su una qualsiasi "barca da traghetto a un remo".
La questione trascendeva testamento del 25 ott. 1621, dettato al notaio Fabrizio Beaciani: Ibid., Atti Beaciani Fabrizio, busta 56/18 (dall'apertura del testamento ...
Leggi Tutto
MELOSIO, Francesco
Marco Catucci
– Nacque a Città della Pieve, presso Perugia, il 9 genn. 1609 da Federico e da Maddalena Isabella Brizi. La famiglia paterna figura negli elenchi dei nobili pievesi [...] M. furono musicati da Carlo Caproli, Giacomo Carissimi, Fabrizio Fontana, Arcangelo Lori, Marco Marazzoli, Atto Melani, Carlo in una poesia su un debitore condotto in prigione in barca, dedicata al cardinale Camillo Pamphili. Dello stesso anno deve ...
Leggi Tutto
GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] Campidoglio (ibid., 22 apr. 1994), un Capriccio con nobili in barca (ibid., 21 ott. 1994) e alcuni rari esempi di pp. 124, 141; Id., Note sul collezionismo di Bernardino, Virgilio e Fabrizio Spada, in Palazzo Spada. Arte e storia, Roma 1992, p. 42; ...
Leggi Tutto
D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] tipi dei Maresti, Con chi vengo vengo, adattamento da Calderón de la Barca. La traduzione venne edita dal Tizzoni, a Roma, nel 1671 e sempre la madre tra i membri della compagnia che "Fabrizio napoletano", primo innamorato, voleva allestire per i ...
Leggi Tutto
TADINO, Gabriele
Giuseppe Gullino
– Nacque a Martinengo (Bergamo), probabilmente nel 1478, da Clemente di Michele (medico, quest’ultimo, di Bartolomeo Colleoni); dalle fonti non si ricavano notizie [...] mai perdonato dalla Repubblica, benché due suoi fratelli, Fabrizio e Girolamo, avessero continuato a militare sotto le insegne città, si rifugiò nella Lanterna donde tentò di fuggire in barca. Catturato da Cesare Fregoso, il 2 settembre 1527 venne ...
Leggi Tutto
barcaiolo
s. m. (scherz.) Seguace, sostenitore di Fabrizio Barca, economista, politico, uomo di governo. ◆ Tutte (o quasi) le anime del Pd […] Fabrizio Barca. Barcaioli. Sono nati per unire varie correnti del partito, partendo da sinistra....
mobilitazione cognitiva
loc. s.le f. Ricerca e aggregazione di conoscenze, competenze e capacità diffuse sul territorio, tra i rappresentanti delle amministrazioni, dell'impresa, del lavoro e delle professioni, al fine di individuare metodi...