GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] il G., pur di partecipare comunque a questa impresa, tornò in segreto a Napoli dove iniziò a lavorare accanto a FabrizioSantafede; la sua pittura tuttavia non piacque ai deputati della cattedrale che, dopo pochi mesi, lo licenziarono. L'unica opera ...
Leggi Tutto
HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] 330-332; G. Previtali, La pittura a Napoli tra Cinquecento e Seicento, Napoli 1991, pp. 11-17; G. Boraccesi, Teodoro d'Errico, FabrizioSantafede e la chiesa del Carmine a Noicottaro, in Fogli di periferia, V (1993), 2, pp. 28-32; R. Cannatà, Pittura ...
Leggi Tutto
IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] 1986, n. 46, pp. 74-77; N. Barbone Pugliese, La "Madonna del Suffragio" di S. Antonio a Manduria e gli inizi di FabrizioSantafede, ibid., 1987, n. 50, pp. 56-70, 60-62, 69; P. Leone De Castris, La pittura del Cinquecento nell'Italia meridionale, in ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] la bottega di FabrizioSantafede, del quale fu allievo tra il 1595 e il 1601 (Leone de Castris).
Nel 1608 l'artista firmò e datò le sue prime opere certe: la Pietà della chiesa di S. Francesco a Potenza e, per la stessa città, il polittico della ...
Leggi Tutto
CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] a Bitonto nel 1604 e donata ai frati domenicani dal chierico ruvese Fabrizio De Amato. La fama del pittore dové essere ben solida in per aggiornarsi poi sul Borghese, sull'Imperato, sul Santafede, senza riuscire a liberarsi degli umori provinciali. ...
Leggi Tutto