GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] e il 1851 per volere del marchese Alessandro Muti Papazzurri (De Camillis).
L'anno successivo lo scultore ricevette dal principe FabrizioColonna l'incarico di eseguire il monumento funebre dello zio, il cardinale Carlo, morto nel 1739 e sepolto in S ...
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FONTANA, Riccardo
Alfonso Garuti
Nacque probabilmente a Carpi (Modena) nel 1712 circa, da famiglia originaria di Fabbrico (Reggio Emilia), figlio di Giovanni e di Antonia Riccardi. Il Cabassi (1784, [...] dell'architetto P. Posi, che dall'inizio del sesto decennio del secolo vantava come principale committente il principe FabrizioColonna di Paliano. Grazie all'appoggio del Posi, il F. poté ottenere di lavorare nella prestigiosa dimora romana dei ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] p. 161) attribuì al D. anche "il bel ornamentino fatto addosso la colonna dove è la Madonna" (cfr. anche Casimiro, 1736, pp. 239 s.). (Bonadonna Russo, 1984). Verso il 1574 costruì per Fabrizio Massimo la chiesa parrocchiale di Arsoli e ne restaurò la ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] contratto di affitto per una dimora confortevole con il nobile Fabrizio de Petra Sancta, situata nella parrocchia di S. Maurilio tramezzo); mentre gli affreschi della cappella Besozzi (Cristo alla colonna, Martirio di s. Caterina, Decollazione di s. ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Pinacoteca; New York, racc. Manning); due versioni di Cristo alla colonna indue raccolte genovesi (W. Suida - B. Suida Manning, 1958 Dopo la morte del Bergamasco, pare che suo figlio, Fabrizio e il figliastro, Nicolò Granello, rimasti in Spagna, ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...]
Ma il contatto del F. con la potentissima famiglia Colonna parrebbe a sua volta risalire all'ambiente della Congregazione dell Museum; il Suicidio di Cleopatra, Roma, collezione Fabrizio Lemme; Adone, già Vienna, vendita Dorotheum, 27 ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] a cura di G. Amati - I. Insolera, Cinisello Balsamo 1991, pp. 93-115). Nell'annoso dibattito sulla sistemazione di piazza Colonna, il K. intervenne dapprima in qualità di membro della Commissione edilizia, tra il 1885 e il 1894, poi associandosi al ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] a Ferrante Carli, che lo vendette poi a Fabrizio Valguarnera. Più tardi il quadro passò nella collezione mosaico da G.B. Calandra in due pennacchi della cappella della Madonna della Colonna (i pagamenti per il S. Bonaventura sono del 12 novembre e del ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] nel 1853, o l'arco trionfale per l'arrivo del viceré Marcantonio Colonna, per il quale Andrea forni il modello nell'anno 1578 (Buonfiglio "termini" e della Vittoria, scolpita in gara con Fabrizio Mora nel 1593 per il portale del palazzo reale di ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] , detta anche dello Stellario, posta su un'alta colonna con capitello corinzio nella piazza di S. Francesco a più assidui committenti lucchesi si deve infine ricordare il nobile Fabrizio Mansi per il quale il L. realizzò probabilmente il busto ...
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prossimo
pròssimo agg. e s. m. [dal lat. proxĭmus, superl. di prope «vicino»]. – 1. Molto vicino (nello spazio), che si trova a brevissima distanza: l’albergo è p. alla stazione; siamo p. alla meta; una villa p. al mare; in oculistica, punto...
etnostilista
s. m. e f. Stilista etnico: creatore di moda che recupera e valorizza le tradizioni etniche della sua regione, del suo popolo. ◆ Sul grande schermo greggi scampanellanti, rocce aspre, le facce rustiche che nel ’61 fecero di «Banditi...