NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] di un monastero tedesco, creato vescovo di Albano; Bonifacio dei Donoratico da Pisa, domenicano, vescovo di Tuscolo; Niccolò da Fabriano, cardinale con il titolo di S. Eusebio, in seguito vescovo di Albano; i romani Pietro di Enrico, cardinale con ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] perduto Polittico di s. Cassiano per l'omonima chiesa di Pesaro, venendo in contatto con l'ambiente in cui operava Gentile da Fabriano (Chiappini di Sorio, 1968, p. 12). Tra il 1395 ed il 1407 circa, la critica tende a raggruppare, in una sequenza di ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] 'opera e il C. si esibì nel ruolo del protagonista. Nel gennaio dello stesso anno iniziò la sua prestigiosa carriera a Fabriano con il debutto in teatro dell'opera Aureliano in Palmira di Rossini ed il Furioso nell'isola di San Domingo di Donizetti ...
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PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] lo assoldò, per 200 lance, per vigilare sullo status quo. Un mese più tardi, Paneri strinse una lega con i signori di Fabriano, di Camerino, di Matelica e di San Severino, con l’avallo del rettore: nell’atto egli non appare in qualità di capitano ...
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BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] chiamò da Cortona al nuovo convento domenicano di Fiesole, insieme con Antonino Pierozzi, Giovanni di Zanobi Masi e Angelo da Fabriano. Eletto a Pisa Alessandro V, Giovanni Dominici, che da Gregorio XII era stato creato cardinale e in data 14 giugno ...
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BATTAGLINI, Marco
Italo Zicàri
Nacque a San Mauro di Romagna da Andrea e da Maddalena Sartoni il 25 marzo 1645.
Compiuti i primi studi sotto la guida dello zio Cristoforo Battaglini, si recò nel 1660 [...] , nella quale espose i principî generali del diritto e i rapporti di questo con la morale.
Nel 1685, trasferito a Fabriano, fu nominato domestico di Innocenzo XI. Risale a questo periodo l'Istoria universale di tutti i Concili generali e particolari ...
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camaldolése, órdine Ramo dei benedettini fondato da s. Romualdo intorno al 1012 a Camaldoli (Arezzo). Oltre alla regola benedettina, i Camaldolesi hanno costituzioni speciali (del padre Rodolfo, quarto [...] O.S.B.). Ne fanno parte i quattro eremi di Camaldoli, Montegiove (Fano), Fonte Avellana, Roquebrune, e i cenobi di Camaldoli (archicenobio), S. Gregorio al Celio (Roma), S. Croce in Sassoferrato, S. Biagio in Fabriano e Buonsollazzo (Firenze). ...
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Nato a Jesi nel 1474, dal 1497 fu abbreviatore delle lettere apostoliche e poi segretario di Leone X e di Clemente VIII. Scomparso Pomponio Leto, fu l'anima dell'umanesimo romano: sono celebrati dai poeti [...] C., Jesi 1762; S. Debenedetti, Gli studi prov. in Italia nel Cinquecento, Torino 1911; id., in Mél. Picot, Parigi 1913, I, p. 511; A. Colocci Vespucci, A.C. e Hans Goritz, Fabriano 1922; L. Berra, in Giorn. stor. d. lett. it., LXXXIX (1927), p. 305. ...
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Comune marchigiano (piceno), provincia di Pesaro, mandamento di Cagli, diocesi d'Urbino; forse il romano Pitinum mergens, Pittinum. Nel Medioevo fu detta Acquabattaglia per la sconfitta ivi subìta dai [...] (il Foro o la Pietra Pertusa) scavata da Vespasiano (46 d. C.), lunga m. 38, alta e larga poco più di m. 5, scavata nel calcare tra Pietralata (m. 888) e Paganuccio (m. 944). Acqualagna è servita da una stazione ferroviaria della Urbino-Fabriano. ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] 'industria della sua terra (veli aretini e di Sansepolcro), dell'Umbria (veli perugini) e della Marca Centrale (carte di Fabriano e di Pioraco). Le esperienze maturate in quegli anni, la sua indubbia competenza, la sua abilità commerciale, unite a ...
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fabrianese
fabrianése agg. e s. m. e f. – Della cittadina di Fabriano, in prov. di Ancona, sede di varie industrie e particolarm. nota per quella delle cartiere; abitante o nativo di Fabriano.