LA FONTAINE, Jean de
Salvatore Battaglia
Nacque a Château-Thierry (Champagne) l'8 luglio 1612 e morì a Parigi il 14 aprile 1695. A voler seguire la volontà del padre, ch'era "maître des eaux et forêts", [...] il sigillo di uno stile personale, snello, agilissimo, tutto evidenza, che pareva ricollegarsi allo spirito gaulois degli antichi fabliaux e riprendere, sebbene più di rado, la grazia lieve e appena accennata di certi vecchi lais. Se alcuni racconti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] elegiaci, filosofici e d’amore (come The House of Fame e The Parliament of Fowls), romanzi (Troilus and Criseyde), fabliaux, racconti dalle connotazioni più diverse (i Canterbury Tales) e molte traduzioni in inglese dal latino e dal francese. Con le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] la novellistica di Boccaccio (1313-1375), i Canterbury Tales di Chaucer (1343 ca.-1400), il Roman de Renard e i Fabliaux che riconducono a un mondo quotidiano, civile e mercantile. Giotto (1267 ca.-1337) abbandona gli sfondi d’oro della trascendenza ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] Fiammetta costituisce gran parte dell'eloquenza appassionata dei romanzi e dei poemetti minori; i libri d'Amore, i novellini, i fabliaux, le cronache, l'elegia d'Arrighetto e le allegorie amorose, il ritmo narrativo un po' frettoloso e pedestre dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere della novella si sviluppa nel Cinquecento secondo schemi e formule che si [...] linguistici e tematici, e che attinge a un repertorio vastissimo di materiali narrativi (tra cui la tradizione francese dei fabliaux, il modello dell’Heptaméron e le Istorie fiorentine di Machiavelli) la tipologia dei racconti risulta assai varia e ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] ed. con appendice, 1889; e in particolare per l'Italia, Aug. Cesari, Come pervenne e rimase in Italia la Matrona d'Efeso, Bologna 1890. Un giudizio (severo) sul libro del Grisebach è stato pronunciato da J. Bédier, Les fabliaux, Parigi 1893, p. 418. ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] , littérature orale et ethnographie traditionelle, Parigi 1913; id., Le folklore de France, Parigi 1904-1907; J. Bédier, Le fabliaux, études de littérature populaire et d'histoire littéraire du moyen âge, Parigi 1893; R. Corso, Folklore, Roma 1923 ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] da registrare prelievi dal Decameron (III, 1 da II, 3; V, 2 da IX, 9), oltre ad affinità con diversi fabliaux. Particolare attenzione ha ricevuto, specie dalla critica anglosassone, la novella IV, 1, che contiene la trama del Mercante di Venezia di ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] e cose, condotte con uno scrupolo di riproduzione veristica ch'è difficile immaginare maggiore (si pensi ai fabliaux o all'intromettersi del particolare realistico nelle stesse sacre rappresentazioni). Ma questa aderenza alla realtà sensibile è ...
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Folklore
Alan Dundes
Introduzione
Il termine 'folklore' designa sia un complesso generico di materiali della tradizione (miti, leggende popolari, racconti, proverbi, indovinelli, superstizioni, giochi, [...] di una "classificazione degli elementi narrativi di racconti popolari, ballate, miti, favole, romanzi medievali, exempla, fabliaux, raccolte di celie, leggende locali". A differenza dell'indice tipologico, che riguarda esclusivamente i racconti ...
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fabliau
〈fablió〉 (o fableau) s. m., fr. (pl. fabliaux o fableaux). – Breve racconto in versi, di carattere popolare e solitamente satirico, tipico della poesia medievale francese; è detto in ital. favolello (raro, invece, l’adattamento fabliò).