Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] in costume (da Le miserie del signor Travet, 1945, di Mario Soldati, a I miserabili, 1948, di Riccardo Freda, da Fabiola di Blasetti, a Guglielmo Tell di Giorgio Pàstina, entrambi del 1949). In una nuova parentesi cinematografica, dopo un periodo di ...
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SPANO, Giuseppe
Grete Stefani
SPANO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1871 da Gaetano, ingegnere, e da Concetta Avallone. La famiglia era di origine sarda, ma trasferitasi a Napoli da varie [...] , La Campania Felice nelle età più remote, edita nel 1936. Quattro le figlie che raggiunsero l’età adulta: Maria, Fabiola, Cecilia e Aurelia.
Oltre alle attività svolte a Pompei (scavi, restauri, conservazione delle pitture parietali, restauro degli ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] i Martiri di F. A. R. Chateaubriand, Acté di A. Dumas padre, Salammbó di G. Flaubert, l'Anticristo di J.-E. Renan, Fabiola di N. P. Wiseman, Gli ultimi giorni di Pompei di E. G. Bulwer-Lytton. In questo contesto la lettera inviata nel 1901 al ...
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MALASOMMA, Nunzio
Jacopo Mosca
Nacque a Caserta, il 4 febbr. 1894 da Oreste e da Luisa Mastracola. Conseguita la laurea in ingegneria, si dedicò tuttavia al cinema e alla scrittura, sue vere passioni, [...] 1961, all'epoca della transitoria riproposta del genere "peplum", diresse La rivolta degli schiavi, liberamente ispirato al romanzo Fabiola di N. Wiseman, che, interpretato tra gli altri da G. Cervi, fu destinato prevalentemente al mercato spagnolo ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] 1970 la moglie - di cui il L. curò una raccolta di scritti (Viva la tartaruga, Roma 1980) -, sposò, nel marzo 1976, Fabiola Ferrazzi.
Collaboratore delle principali testate che facevano capo al PCI, si occupò soprattutto di problemi della scuola e di ...
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SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] Nel 1917 Setaccioli si confrontò anche con la nascente arte cinematografica componendo il commento musicale per il film muto Fabiola (1918), su soggetto di Fausto Salvatori e diretto da Enrico Guazzoni per la Palatino film (perduta la partitura).
Di ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] del costume a S. Cecilia. Prima di morire curò la scenografia e i costumi per film storici di ambientazione romana quali Fabiola, di E. Guazzoni (1918) e Quo vadis? di Gabriellino D'Annunzio (1924).
Fonti e Bibl.: Presso l'Arch. segreto Vaticano sono ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] , dando alla Chiesa beni immobiliari, oltre che elemosine, fecero sviluppare tutta una serie di istituzioni: per Roma ricorderemo soltanto Fabiola, la prima a fondare un nosocomio (S. Girolamo, Ad Oceaniam, ep. XXX), Novato e Timoteo fondatori d'un ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] la partecipazione all'annuale esposizione del Camegie Institute di Pittsburgh: grazie al dipinto raffigurante le sue Horitia e Fabiola (Ragghianti-Recupero, 1974, tav. 140), il F. si aggiudicò il primo premio, assegnato da una giuria presieduta da ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] . Fleming. Un modello discutibile ma persistente di evocazione della romanità è stato codificato dai film derivanti da romanzi ottocenteschi come Fabiola di N.P. Wiseman, Ben Hur di L. Wallace, Quo vadis? di H. Sienkiewicz; mentre i film medievali si ...
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net-artista
s. m. e f. Artista che si riconosce nel movimento della net-art, l’arte della connessione. ◆ [tit.] I net-artisti che già fanno storia [testo] […] I net-artisti si appropriano della logica delle macchine e delle dinamiche relazionali...
Sps
agg. inv. Sigla di Senza presa di servizio. ◆ «Non dimenticateci». È l’allarme lanciato dal Coordinamento dei ricercatori senza presa di servizio (Sps), i ricercatori che hanno vinto un concorso in università ed enti di ricerca ma che...