Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] . 61-81; Nico Naldini, De Pisis. Vita solitaria di un poeta pittore, Torino 1991, pp. 228-261; Sandro Zanotto, Filippo De Pisis ogni RSI. I protagonisti della Repubblica di Mussolini, a cura di Fabio Andriola, Foggia 2000, pp. 226-227 (pp. 225-233 ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] . 83 s., 360-363; G. Vasari, Vita di Raffello da Urbino pittore et architetto, in Id., Le vite... (1550 e 1568), a cura di -206; Id., Spigolature dal Quarto Libro del Vitruvio di Fabio Calvo per Raffaello (München, Bayerische Staatsbibliothek, Cod. It ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] C., cioè fino alla riconquista e al saccheggio da parte di Q. Fabio Massimo, che portò via numerose opere d’arte, tra cui celebri panatenaiche, di cui tre conservate, attribuite alla bottega del Pittore di Kleophrades (500-480 a.C.), erano collocate ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] seicentesche al problema dell'origine dei fossili fu avanzata da Fabio Colonna (1567-1640). Laureato in utroque iure, figlio di esemplificato dalla figura di Agostino Scilla (1629-1700), pittore, affiliato alla messinese Accademia della Fucina, che in ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] fu a Roma per la seconda volta con Trissino, il pittore e poeta Giovan Battista Maganza e i giovani aristocratici Marco Thiene ponte degli Angeli, presso la casa di Giacomo Angarano e di Fabio Monza, mentre nel 1569 e ancora nel 1579 l’estimo ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Il 30 giugno, infatti, egli ricevette una somma destinata al pittore Antonello da Capua, il quale a quella data aveva già insieme con la copia colocciana del De architectura tradotto da Marco Fabio Calvo, fanno parte del Cod. It. 37 della Bayerische ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] In quegli stessi anni Raffaello commissionò al filologo Marco Fabio Calvo una traduzione in volgare dell’opera di sia in quella italiana di Cesare Cesariano (1475-1543), un pittore e architetto milanese a cui si deve la prima versione volgare ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] Eracle sull'acropoli apparteneva la statua colossale di Lisippo poi portata a Roma (Plut., Fab. Max., 22, 8; Strab., vi, 278=3,1; Plin., Nat. la madre patria, sono celebri le due coppe con pesci del pittore omonimo (6oo a. C.), la kölix con Zeus e l ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] di S. Domenico riporta la notizia della morte del pittore ad Avignone; tre giorni più tardi una veglia funebre pitture, sculture e architetture di Siena compilato nel 1625-1626 da mons. Fabio Chigi poi Alessandro VII secondo il ms. Chigiano I.1. 11, ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] Dal Pozzo, Vincenzo Giustiniani - che fu suo paziente nel 1612 - e Fabio Chigi, poi Alessandro VII (Delcorno; Maccherini, 1998-99, p. 75, del M., Deifebo entrò in disputa con il pittore. Nel 1635 la Confraternita dei Disciplinati commissionò un ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
padanista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene l’autonomia della Padania. ◆ «Non leggo la Padania», sbuffa lui, «La verità è che non mi hanno lasciato scelta. La nostra gente mi conosce. Sa che io sono autonomista da sempre. Che ho creduto...