ROCCO, Nereo
Gabriele Moroni
– Nacque a Trieste, nel rione popolare di San Giacomo, il 20 maggio 1912, da Giusto (1891-1968) e da Giulia Schillan (1888-1952). La coppia ebbe anche due figlie, Silvana [...] impressionato dal ragazzo quindicenne, fisico massiccio, combattivo al massimo, con un potente tiro di sinistro. Rocco debuttò stopper Roberto Rosato e rilanciò giocatori come il portiere Fabio Cudicini e l’ala destra Hamrin. Nel campionato 1967 ...
Leggi Tutto
MICHELI, Everardo Luigi. –
Mauro Moretti
Nato a Firenze il 5 nov. 1824 da Pasquale, pittore, e da Violante Villani, fu battezzato con i nomi di Romualdo e Ranieri. Dopo un’infanzia trascorsa in seno [...] M. Tullio Cicerone, L. Anneo Seneca, M. Fabio Quintiliano, Plinio il Giovine, Claudio Claudiano, Giuliano imperatore educatori in Italia» (p. 121), G. Filangieri era il massimo ingegno italiano del ’700, e grande attenzione veniva prestata all’opera ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] del 1616, subentrato a Massa il nuovo vescovo Fabio Piccolomini, furono scritti sotto dettatura dei giuristi laici le mura di Siena. Anche nella sua terra natale profuse al massimo le sue energie, adempiendo con esattezza e rigore ai compiti di un ...
Leggi Tutto
LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] o ignorate. Stessa sorte toccò al parere, favorevole al L., formulato dai periti nominati dal tribunale. Viceversa, venne dato il massimo risalto a tutti quei particolari che riducevano il tentato omicidio a un'abile messa in scena.
Il L. fu così ...
Leggi Tutto
PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] Scultura e dall’allegoria del Tintoretto, visto come massimo rappresentante della Pittura oltre che genius loci, stringendo gli studiosi, merita un’attenzione maggiore l’ipotesi di Fabio Benzi (2012), che gli ha assegnato il lussureggiante decoro ...
Leggi Tutto
EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] in cui l'insegnamento umanistico a Brescia raggiunse il suo massimo sviluppo e la più ampia diffusione. Ma non sembra 'E. abitava a Brescia nella casa paterna insieme con il fratello Fabio, più giovane di sette anni, che aveva sposato Paola Soraga, ...
Leggi Tutto
VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] decimo anno di età, era fatta dal pontefice massimo con una formula speciale (Fabio Pittore, Pr. Gellio, i, 12, 14 deor., iii, 32, 80) il quale riferisce come il pontefice massimo Q. Muzio Scevola venisse ucciso ante simulacrum Vestae. Ma anche per ...
Leggi Tutto
VIOZZI, Giulio Emilio Giuseppe
Marco Targa
– Nacque a Trieste il 5 luglio 1912 con cognome Weutz, italianizzato poi nel 1931. Il padre Antonio, commerciante, era triestino originario di Lubiana; la [...] , Carlo de Incontrera, Giorgio Kirschner, Daniele Zanettovich, Fabio Nieder.
Le prime composizioni di Viozzi a ottenere una di Viozzi, tutta la «gioiosa, ottimistica energia» che Massimo Mila (1984) individuò come cifra stilistica dell’intera sua ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Livio
Alessio Argentieri
– Nacque a Lodi il 16 aprile 1909, da Ettore, friulano di origine e professore di matematica e fisica, e da Giovanna Scarpa.
A causa del lavoro paterno, dopo Lodi [...] all’Università di Padova, laureandosi nel luglio del 1931 con il massimo dei voti, sotto la guida di Giorgio Dal Piaz, con del CNR), Vanna (Palermo, 1938), Ornella (Pisa, 1940) e Fabio (Pisa, 1943).
Nel 1939, dopo la morte di Giuseppe Stefanini, ...
Leggi Tutto
Carla Moreni
L’opera tra tagli e nuovi talenti
Il 7 dicembre 2010 apertura alla Scala della stagione d’opera 2010-11. Per tradizione è l’unica data del calendario della musica col privilegio di entrare [...] di nuove opere dedicate, come Senso di Marco Tutino al Massimo di Palermo o Risorgimento! di Lorenzo Ferrero ai Comunali di con produzioni importanti, come quelle di Luca Francesconi e Fabio Vacchi, che debuttano nella stessa settimana con le ...
Leggi Tutto
fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...