POZZI, Moana
Marco Giusti
POZZI, Moana (Moana Rosa). – Nacque a Pra’ Palmaro, un quartiere del Ponente genovese, il 27 aprile 1961, primogenita di Alfredo, ricercatore nucleare, e di Giovannina Alloisio. [...] programma pomeridiano di Rai Tre, Jeans 2, condotto da Fabio Fazio. Ma le proteste della Federcasalinghe la costrinsero a ritirarsi Damiano e appariva in talk televisivi in Italia con la massima disinvoltura. Il business dei film hard di Moana era ...
Leggi Tutto
ROSSI, Nicolò
Fabio Sangiovanni
de’. – Nacque a Treviso verso la fine del XIII secolo, presumibilmente tra il 1290 e il 1295, figlio di Alberto Rubeus di Burbante, appartenente a una nobile consorteria [...] sforzo di adeguamento al toscano [...], anche se i tratti dialettali», attribuibili a una koinè veneta, «o al massimo trevisano-padovana [...], non sono completamente espunti» (Brugnolo, 1980, p. 174). L’autografia (se non idiografia) dei manoscritti ...
Leggi Tutto
FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] uno schizzo. Alla morte dell'urbinate, a raccoglierne l'eredità non fu comunque il F., ma piuttosto il ravennate Marco Fabio Calvo.
Stranamente (forse a causa dei succitati dissapori) il tipografo col quale il F. tanto aveva collaborato, il Mazzocchi ...
Leggi Tutto
Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] separazione dalla Chiesa, sia pure per un breve periodo: Cornelio accenna a questo episodio nella sua lettera a Fabio di Antiochia facendo il nome del presbitero Massimo, di Urbano, Sidonio e Celerino (Eusebio, Historia ecclesiastica VI, 43, 6), di ...
Leggi Tutto
LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] finanziaria, il Troyli era nipote di quel monsignor Fabio Troyli, avvocato concistoriale e poi vescovo di Catanzaro e istruzione comune, ciò di cui l'Italia ha da un secolo il massimo bisogno" (Costruire la nazione, p. 156).
Da queste parole ben ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] manifestamente usuraria, fissando al 7,50% l'interesse massimo che si potesse operare sopra i censi: un a mietere allori e consensi nelle armate di Filippo II. E dopo Fabio Farnese, fratello del F., inviato nell'agosto 1578 in Portogallo a rendere ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] padre Massimo era titolare con i fratelli di una delle maggiori industrie tessili italiane, ma Guido e i fratelli Bruno (fisico) e Gillo (regista cinematografico) non seguirono le orme familiari. La madre, Maria Maroni, era figlia di Arrigo, primario ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] o di grandi avversità. In una lettera scritta il 13 genn. 1633 monsignor Giulio Rospigliosi confidava al suo amico Fabio Chigi le voci, le indiscrezioni sulle possibili promozioni in Curia. Vagliando le varie occasioni riservate agli uomini che aveva ...
Leggi Tutto
GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] trovano manoscritti nel codice Vat. lat. 2754, di mano di Giovanni Francesco Vitale, palermitano, con le correzioni di Fabio Vigili: entrambi costoro sono presenti nella raccolta come autori; anche la Biblioteca Corsiniana di Roma possiede un codice ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] VI, insieme con Bartolomeo d'Alviano, con il fratello Fabio e con altri di casa Orsini, diede l'assalto al della città di Siena, II, Siena 1745, pp. 85, 87-89; C. Massimo, Cenni storici sulla Torre Anguillara in Trastevere, Roma 1847, pp. 17, 19; S ...
Leggi Tutto
fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...