FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] al rifacimento settecentesco della chiesa. Il testo ottocentesco del Carli non concorda però con la precedente testimonianza di mons. FabioChigi, che tra il 1625 ed il 1626, in visita a Siena, redasse L'elenco di pitture, sculture e architetture ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] di questi tre anni si verificò anche un avvenimento felice che doveva risultare determinante nella vita del B.: la conoscenza di FabioChigi, il nuovo segretario di Stato, che arrivò a Roma il 30 nov. 1651 da Colonia, dove era stato nunzio a partire ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] più a favore della Francia o della Spagna, ma pro o contro donna Olimpia e la sua famiglia. L'elezione di FabioChigi (Alessandro VII), la cui candidatura era stata presentata dall'A. e dal cardinale Carlo Gualtieri, segnò la vittoria dei cardinali ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] , chiese e giardini, secondo un progetto unitario di espansione urbana, in sintonia con i criteri del colto e raffinato FabioChigi (Krautheimer, 1987): il papa, infatti, decise di aprire nuove strade, di abbellire con fontane e monumenti la città ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] " o nunzio, posto di per sé senza importanza, ma che, per essere stata la prima tappa della brillante carriera di FabioChigi (divenuto papa nel 1655 con il nome di Alessandro VII), poteva riuscire di buono auspicio. Lasciò l'isola il 7 giugno ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] clero francese il C. venne eletto arcivescovo di Damialta (Tamiathis) in Egitto e consacrato a Roma il 1° settembre dal card. FabioChigi, suo protettore.
I rapporti diplomatici fra la S. Sede e la corte di Francia in quegli anni avevano raggiunto il ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di FabioChigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] cristiane.
Nel 1662 il B. fu implicato a Roma nel grave incidente sorto tra l'ambasciatore francese duca di Créqui e Mario Chigi. Il Créqui, designato ambasciatore a Roma dopo nove anni di vacanza francese presso la S. Sede, seguiva con molto zelo le ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] allorché successe al Panciroli nella segreteria di stato un uomo di notevolissime capacità come il nunzio a Colonia FabioChigi, il futuro Alessandro VII, e divenne insostenibile quando Innocenzo X si riconciliò con donna Olimpia.
Fu lo stesso ...
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Ecclesiastico (n. Firenze 1604 - m. 1693); legato in amicizia con FabioChigi (poi Alessandro VII), dopo l'elezione di questo al pontificato (1655) ne fu prelato domestico e ne ebbe poi la nomina a nunzio [...] a Venezia (1658-1666) ove tuttavia non riuscì a vincere la resistenza della Repubblica in fatto di inquisizione e di stampa. Fu poi patriarca di Antiochia (1667) e aspirò al cardinalato; svanita questa ...
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Soprannome del sottodatario vaticano Francesco Canonici (Apiro 1609 - Roma 1652). A fine di lucro falsificò documenti, sfruttando la stima che aveva per lui papa Innocenzo X per ottenerne la firma. Denunciate [...] le falsificazioni dal futuro cardinale FabioChigi, fu condannato a morte e giustiziato. ...
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chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...
emendamento-civetta
(emendamento civetta), loc. s.le m. Emendamento a un provvedimento legislativo presentato per far emergere le posizioni e le reazioni degli altri gruppi parlamentari. ◆ Forza Italia gioca d’anticipo sugli alleati e presenta...