GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] fratelli, Fabiano e Benedetto, divenuti poi anch'essi ecclesiastici: il primo fu vescovo di Ajaccio e il secondo, più giovane, divenne domenicano come il G. (a Genova nel 1608).
A seguito delle benemerenze di servizio del padre egli poté fregiarsi ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] volta che un vescovo di Roma si dimetteva dal suo ufficio49.
Non il suo successore Antero (fine 235-inizio 236), ma Fabiano (236-250) poté traslare le spoglie di Ponziano dalla Sardegna a Roma quando la situazione tornò alla calma, anche grazie alla ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] e così la maggioranza dei vescovi della cristianità. L’unica eccezione di gran peso che si conosce fu quella di Fabio, vescovo di Antiochia, un rigorista, perciò più portato a favore di Novaziano, al quale C. indirizzò una lunga lettera violentemente ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] avviato agli studia humanitatis. Con molta probabilità compì i suoi studi a Siena e si formò alla scuola del canonista Fabiano Benci, con il quale strinse un duraturo sodalizio. Negli anni Cinquanta del Quattrocento si colloca anche la nascita di un ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] Decio in battaglia la facesse terminare del tutto. Perciò già all'inizio del 251 la comunità fu in grado di dare a Fabiano un successore, ma l'elezione del nuovo vescovo fu molto contrastata, perché fu aspramente contesa tra N. e un altro presbitero ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] letteraria con i professori Alessandro Donati e Pietro Malaspina, ascoltò le lezioni di retorica di Tarquinio Gallucci e di Fabiano Strada, studiò greco con il gesuita Francesco Proficio, logica e fisica con il gesuita Francisco Herrera.
Di questo ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] e buon conoscitore di gioie, seppe introdursi assai presto negli ambienti cardinalizi, servendosi anche dell'aiuto di un cugino, Fabiano Branconi, scrittore apostolico. Tramite le relazioni del suo maestro di bottega, riuscì a entrare al seguito del ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] morte di Callisto (222) al 250 si succedettero ben quattro papi, Urbano (222-230), Ponziano (230-235), Antero (235-236) e Fabiano (236-250), ma ben poco si sa di loro e delle vicende della Chiesa di Roma, la cui organizzazione, che necessitava di ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] a Roma – dove si era recato in qualità di lettore a S. Pietro in Vincoli – a seguito dell’incontro con Fabiano Fioghi, ebreo convertito, insegnante di lingua ebraica presso il collegio dei Neofiti. Grazie a queste conoscenze, Petrucci fu nominato più ...
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Ponziano, santo
Emanuela Prinzivalli
La data di inizio dell'episcopato si deve fissare per congettura al 230, in quanto la fonte migliore, il Catalogo Liberiano, presenta indicazioni contraddittorie. [...] [a]rt[ys]". Quest'ultima parola è stata incisa da mano diversa, in un momento seriore (cfr. anche l'epitaffio di papa Fabiano, responsabile della traslazione dei resti di P. dalla Sardegna e della sua sepoltura [ibid., nr. 10694]): anche gli epitaffi ...
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fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° per immettere nella vita politica le rappresentanze...