Retore e filosofo latino (sec. 1º a. C. - 1º d. C.), dell'età di Augusto, maestro di Seneca il filosofo, che ne ricorda con elogio le doti oratorie e il nobile carattere; fu autore di controversiae e di suasoriae come Seneca il Vecchio che lo cita; in filosofia fu seguace della scuola stoico-pitagorica dei due Sestî; ma si citano di lui anche libri di cause naturali e di zoologia ...
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Mahfuz, Naghib
Scrittore egiziano (Il Cairo 1911-ivi 2006). Di educazione laica, influenzato in gioventù dal socialismo fabiano, trasse ispirazione per i suoi romanzi dalla vita sociale e politica dell’Egitto [...] del suo tempo, prendendo posizione per la libertà individuale e artistica. Nel 1988 M. è stato il primo e fino a ora unico scrittore in lingua araba a ricevere il premio Nobel per la letteratura. Attaccato ...
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Retore e declamatore in Roma, del tempo di Augusto, abile in latino e in greco, artificioso e ricercato. Ebbe discepoli il filosofo Papirio Fabiano e Ovidio. ...
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Filosofo e scrittore latino (n. Cordova 4 a. C. - m. 65 d. C.). Figlio di Seneca il Retore, compì i suoi studî a Roma, con Papirio Fabiano, retore e filosofo stoico, lo stoico Attalo, il cinico Demetrio [...] e il neopitagorico Sozione. Giovane, si recò in Egitto, e al suo ritorno fu introdotto a Roma nell'ambiente della corte di Caligola. Intraprese la carriera forense, e una orazione pronunciata nel 39 alla ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] città) aveva avuto, nella seconda metà del Trecento, un avo, "ser Facius", il quale esercitò la professione notarile (la prima notizia su di lui risale al 1385) e morì fra il luglio e l'agosto del 1419. ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] il padre vendeva terraglie e insegnava a leggere e a scrivere ad adulti e a bambini.
Sulle orme del fratello Fabiano, che si era fatto prete, fu avviato alla carriera scolastica nel seminario di Montepulciano, che poi lasciò per studiare diritto ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] avviato agli studia humanitatis. Con molta probabilità compì i suoi studi a Siena e si formò alla scuola del canonista Fabiano Benci, con il quale strinse un duraturo sodalizio. Negli anni Cinquanta del Quattrocento si colloca anche la nascita di un ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] a Roma – dove si era recato in qualità di lettore a S. Pietro in Vincoli – a seguito dell’incontro con Fabiano Fioghi, ebreo convertito, insegnante di lingua ebraica presso il collegio dei Neofiti. Grazie a queste conoscenze, Petrucci fu nominato più ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] e le chiese parrocchiali di S. Maria Assunta a Balzola (1752), S. Grato a Penango (1756) e S. Eusebio a Fabiano di Solonghello (1767). A queste si può aggiungere la collaborazione con F.V. Bianchi nella progettazione della parrocchiale di Vignale ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] pubblicata, sempre a Bologna, La Manna Eucaristica ossequiata in pochi versi a tempo che la parrocchiale dei SS. Fabiano e Sebastiano celebrava la generale processione del Corpo di Cristo. Completano il quadro della sua produzione edita alcune poesie ...
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fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° per immettere nella vita politica le rappresentanze...