CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] nell'azione": Longhi), intrecciati con irriducibili sedimenti romanistici. Tali caparbi tramandi sostanziano l'affresco con i Santi pontefici Fabiano e Sisto eseguito nel coro di S. Sisto a Piacenza dopo il 1576 (data del rifacimento del coro). Poco ...
Leggi Tutto
DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] , la Ginevra degli Almieri di Mario Peragallo (27 nov. 1937) e il 7 dic. 1939 la prima del Fabiano, leggenda spirituale raccolta in una versione tradizionale romagnola, musicata da Francesco Balilla Pratella. Le cronache di queste prime lasciano ...
Leggi Tutto
MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] e le chiese parrocchiali di S. Maria Assunta a Balzola (1752), S. Grato a Penango (1756) e S. Eusebio a Fabiano di Solonghello (1767). A queste si può aggiungere la collaborazione con F.V. Bianchi nella progettazione della parrocchiale di Vignale ...
Leggi Tutto
FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] eseguirono e firmarono insieme due dipinti, destinati alla chiesa di S. Sisto a Piacenza, raffiguranti Il martirio di s. Fabiano e S. Benedetto che risuscita un bambino.
Si tratta di due opere fondamentali per capire e valutare affinità e differenze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] di Francesco di Antonio di Orvieto, Antonio da Venezia, Stefano da Firenze, Domenico da Siena e, nei secoli successivi, di Fabiano Stasci di ser Pauli da Arezzo (1508-09), Salvatore da Montepulciano (1561), Benvenuto Biscia (1617). L'ultimo restauro ...
Leggi Tutto
POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] del Chiostro; Adorazione dei Magi, Bressanone, parrocchiale; Immacolata, Bressanone, Museo diocesano; Madonna con il Bambino e i ss. Fabiano e Sebastiano, Brez, parrocchiale di Maria Ausiliatrice; Madonna assunta e i ss. Giorgio e Nicola da Tolentino ...
Leggi Tutto
FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] semplificati.
Confermata anche dalla più antica storiografia è l'attribuzione al F. di due tavole con S. Sebastiano e S. Fabiano (Bergamo, chiesa di S. Alessandro della Croce), connotate da un disegno sommario e da una tavolozza vivace ed elementare ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] collaborazione (dall'Assunzione della Vergine con i ss. Tommaso, Sebastiano e Agata, realizzata a fresco nell'oratorio dei Ss. Fabiano e Sebastiano ad Asciano, a quella, ancora ad affresco, nell'oratorio della Madonna delle Nevi a Torrita), ma anche ...
Leggi Tutto
GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] Miracolo del sacrificio di Elia e l'Uccisione dei falsi profeti; nei due riquadri fiancheggianti la pala d'altare con S. Fabiano e S. Angelo è stato riconosciuto l'intervento dell'allievo Bastiani (ibid.).
Nel nono decennio del Cinquecento il G. fu ...
Leggi Tutto
BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] pulpiti quaresimali di Palermo, Venezia, Torino, Roma.
Durante la permanenza nello Studio di Siena, ove ebbe fra gli alunni Fabio Chigi, il futuro Alessandro VII, il B. scrisse il Trattato a difesa della realità del cambio della ricorsa,secondo che ...
Leggi Tutto
fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° per immettere nella vita politica le rappresentanze...