GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] di Francesco di Antonio di Orvieto, Antonio da Venezia, Stefano da Firenze, Domenico da Siena e, nei secoli successivi, di Fabiano Stasci di ser Pauli da Arezzo (1508-09), Salvatore da Montepulciano (1561), Benvenuto Biscia (1617). L'ultimo restauro ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] del Chiostro; Adorazione dei Magi, Bressanone, parrocchiale; Immacolata, Bressanone, Museo diocesano; Madonna con il Bambino e i ss. Fabiano e Sebastiano, Brez, parrocchiale di Maria Ausiliatrice; Madonna assunta e i ss. Giorgio e Nicola da Tolentino ...
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FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] semplificati.
Confermata anche dalla più antica storiografia è l'attribuzione al F. di due tavole con S. Sebastiano e S. Fabiano (Bergamo, chiesa di S. Alessandro della Croce), connotate da un disegno sommario e da una tavolozza vivace ed elementare ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] collaborazione (dall'Assunzione della Vergine con i ss. Tommaso, Sebastiano e Agata, realizzata a fresco nell'oratorio dei Ss. Fabiano e Sebastiano ad Asciano, a quella, ancora ad affresco, nell'oratorio della Madonna delle Nevi a Torrita), ma anche ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] fine del sec. 11° o dei primi anni del successivo, di pavimento musivo, a girali abitati, nel duomo e in S. Fabiano. Quest'ultima chiesa è un'abbaziale benedettina ricostruita nel sec. 12° con irregolare struttura a tre navate su pilastri e semplice ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] Miracolo del sacrificio di Elia e l'Uccisione dei falsi profeti; nei due riquadri fiancheggianti la pala d'altare con S. Fabiano e S. Angelo è stato riconosciuto l'intervento dell'allievo Bastiani (ibid.).
Nel nono decennio del Cinquecento il G. fu ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] probabilmente i primi contatti del G. con la Confraternita dei Disciplinati bianchi per la costruzione della chiesa dedicata ai Ss. Fabiano, Sebastiano e Rocco (poi del Ss. Nome di Gesù) a Dogliani; a causa probabilmente dell'eccessiva mole di lavoro ...
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FRIGIOTTI (Freggiotti, Fregiotti), Filippo
Caterina De Angelis
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore documentato a Roma dal 1715 al 1732. È probabile che il F. abbia avuto [...] 'epoca. La famiglia Rospigliosi versava un canone annuale all'Ottoboni come abate e perpetuo commendatario dell'abbazia dei Ss. Fabiano e Sebastiano, e per la proprietà che detta abbazia godeva su alcune parti di terreno e vigne della tenuta della ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] e quello di via Grottarossa (1965), le chiese di S. Roberto Bellarmino, S. Saturnino, S. Ippolito, S. Benedetto, SS. Fabiano e Venanzio, S. Leone Magno; i palazzi dell'Acqua Marcia e Italcable a piazza S. Silvestro, della Congregazione di Propaganda ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] Susa, in Giacomo Jaquerio e il Gotico internazionale, a cura di E. Castelnuovo, G. Romano, Torino 1979, pp. 385-388; G. Fabiano, San Saturnino di Susa. Ambiente, architettura, Segusium 18, 1982, suppl., pp. 7-34; S. Savi, San Saturnino di Susa. Cenni ...
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fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° per immettere nella vita politica le rappresentanze...