MOSCAGLIA, Giovanni Battista
Gregorio Moppi
– Nacque a Roma alla metà del secolo XVI da Angelo, medico chirurgo originario di Asigliano presso Vicenza, trasferitosi a Roma intorno agli anni Trenta del [...] la sua abilità poetica. In effetti, tutti suoi sarebbero quelli del Secondo libro de madrigali a quattro voci offerto al cugino Fabiano Moscaglia, padre generale della congregazione di S. Giorgio in Alga, in occasione della sua venuta a Roma. Nella ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] di Francesco di Antonio di Orvieto, Antonio da Venezia, Stefano da Firenze, Domenico da Siena e, nei secoli successivi, di Fabiano Stasci di ser Pauli da Arezzo (1508-09), Salvatore da Montepulciano (1561), Benvenuto Biscia (1617). L'ultimo restauro ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] del Chiostro; Adorazione dei Magi, Bressanone, parrocchiale; Immacolata, Bressanone, Museo diocesano; Madonna con il Bambino e i ss. Fabiano e Sebastiano, Brez, parrocchiale di Maria Ausiliatrice; Madonna assunta e i ss. Giorgio e Nicola da Tolentino ...
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FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] semplificati.
Confermata anche dalla più antica storiografia è l'attribuzione al F. di due tavole con S. Sebastiano e S. Fabiano (Bergamo, chiesa di S. Alessandro della Croce), connotate da un disegno sommario e da una tavolozza vivace ed elementare ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] collaborazione (dall'Assunzione della Vergine con i ss. Tommaso, Sebastiano e Agata, realizzata a fresco nell'oratorio dei Ss. Fabiano e Sebastiano ad Asciano, a quella, ancora ad affresco, nell'oratorio della Madonna delle Nevi a Torrita), ma anche ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] Miracolo del sacrificio di Elia e l'Uccisione dei falsi profeti; nei due riquadri fiancheggianti la pala d'altare con S. Fabiano e S. Angelo è stato riconosciuto l'intervento dell'allievo Bastiani (ibid.).
Nel nono decennio del Cinquecento il G. fu ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] pulpiti quaresimali di Palermo, Venezia, Torino, Roma.
Durante la permanenza nello Studio di Siena, ove ebbe fra gli alunni Fabio Chigi, il futuro Alessandro VII, il B. scrisse il Trattato a difesa della realità del cambio della ricorsa,secondo che ...
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TADOLINI, Petronio
Daniele Pascale Guidotti Magnani
TADOLINI, Petronio. – Figlio di Antonio Maria e di Anna Barbieri, Petronio Francesco Lodovico nacque a Bologna nella parrocchia di S. Maria del Tempio [...] Gaetano in S. Bartolomeo, alcune figure «alte un braccio, colorite ma bellissime, di giardiniere» nella casa di un certo Fabiano Molinari, un Crocifisso con la Maddalena in cera colorata che era collocato nella stessa casa di Tadolini, vari ritratti ...
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RAINERI, Anton Francesco
Pietro Giulio Riga
RAINERI, Anton Francesco. – Nacque a Milano poco dopo il 1515 da genitori appartenenti al ceto medio cittadino. Legatosi ad Alfonso d’Avalos intorno al 1535, [...] a Milano, per i tipi di Giovan Antonio Borgo (stampatore ufficiale dell’Accademia dei Trasformati) e con dedica a Fabiano de’ Monti, i Cento sonetti, che contribuirono in maniera decisiva a sancire, soprattutto in tempi recenti, la fama poetica ...
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NANI, Alessandro
Stefano L'Occaso
– Nacque da Bernardino e da tale Speciosa verso il 1563, come si evince da un atto di divisione dei beni con il fratello Federico, del 16 giugno 1608, in cui è detto [...] al 1606, è il Mausoleo di Ferrante Gonzaga che si trova nella cappella dedicata alla S. Croce nella chiesa dei Ss. Fabiano e Sebastiano di San Martino dall’Argine, tra i più sontuosi nel Mantovano per imponenza, varietà di marmi e sculture; il ...
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fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° per immettere nella vita politica le rappresentanze...