Romano (m. 253), successe nel marzo 251 a s. Fabiano. Il fatto principale del suo pontificato fu la lotta contro il prete Novaziano. Per la persecuzione promossa da Gallo, fu esiliato e morì, non si sa [...] se martire, a Centumcellae (Civitavecchia). Fu sepolto a Roma nel cimitero di Callisto ...
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CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] del Cadore, vantava un'antica tradizione di architetti e scultori. La sua formazione iniziò presso lo studio veneziano del Benvenuti e si compì con la frequenza dei corsi dell'Accademia. Il primo successo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varcare l'Acheronte: costumi funerari e immagini dell'aldila
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte all’esperienza [...] della morte, i Greci elaborano due diverse tipologie di risposta: da un lato attraverso i riti funerari, i vivi accompagnano il defunto alla sua nuova dimora aiutandolo a distaccarsi definitivamente da ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] dei laici, 766, c. 142). La famiglia apparteneva al patriziato aretino, e il padre è documentato tra i riformatori della Fraternita dei laici.
Il rinvenimento dell'atto di battesimo, che anticipa di un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Zone di frontiera: i riti di passaggio all'eta adulta
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La transizione dall’infanzia [...] all’età adulta è scandita in Grecia da vari "riti di passaggio", attraverso i quali i giovani di entrambi i sessi sono gradualmente preparati ad assumere il ruolo di adulti (di cittadino e soldato o di ...
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MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] umanistica e letteraria. A Venezia fece parte dell’Accademia dei Granelleschi, sorta nel 1747 per opera di Daniele Filippo Farsetti, Gaspare e Carlo Gozzi e altri amici, che si proponeva di difendere la ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] patrimonio familiare.
Tra le numerose famiglie omonime di Firenze, quella del L. è elencata tra i contribuenti nel quartiere S. Maria Novella, gonfalone Leon Rosso. Dalla decima del 1498 risulta che il ...
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. Dato l'ufficio primitivo del diacono (v.), si spiega come papa Fabiano, verso la meta del sec. III, ripartisse la cura amministrativa e assistenziale della Chiesa romana fra sette diaconi. Il loro governo [...] era in dipendenza dagli uffici centrali della Chiesa romana, che appaiono raccolti prima dell'anno 313 nella regione dov'è oggi S. Lorenzo in Damaso, e al Laterano dopo quell'anno. Nei secoli V-VII l'istituzione ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] e che aveva voluto assumere il cognome Del Monte.
Il D., dopo aver compiuti gli studi giuridici, abbracciò lo stato ecclesiastico. Nel 1492 Innocenzo VIII gli diede la prepositura, nella cattedrale aretina ...
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Mahfuz, Naghib
Scrittore egiziano (Il Cairo 1911-ivi 2006). Di educazione laica, influenzato in gioventù dal socialismo fabiano, trasse ispirazione per i suoi romanzi dalla vita sociale e politica dell’Egitto [...] del suo tempo, prendendo posizione per la libertà individuale e artistica. Nel 1988 M. è stato il primo e fino a ora unico scrittore in lingua araba a ricevere il premio Nobel per la letteratura. Attaccato ...
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fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° per immettere nella vita politica le rappresentanze...