GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] a conferire la cattedra episcopale di Fano all'"abbate Gerio" (dal 1553, infatti, il G. era titolare dell'abbazia dei Ss. Fabiano e Sebastiano in Val di Lavino). Prima di prendere una decisione che avrebbe palesato il suo appoggio a Morone, il 22 ...
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STELLA, Fermo
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente a Caravaggio nell’ultimo decennio del Quattrocento, figlio di Giovanni Francesco: nei documenti il cognome è «de Rebuatis de la Stella» o più semplicemente [...] e la pressoché coeva tela con S. Barbara tra i ss. Giovanni Battista e Bartolomeo, di committenza Morigia, ora nella chiesa dei Ss. Fabiano e Sebastiano a Suna (Loiacono Astrua, 1977, p. 81 nota 28; Zani, 1994, pp. 71-75), ma in origine nella Madonna ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] colore piatte e prive di sfumature. Tra le testimonianze di questo periodo vanno ricordati l'affresco della chiesa di S. Fabiano a Cavareno e le pitture con cavalieri in lotta, recentemente restaurate, dipinte sulla parete esterna dell'eremo dei Ss ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] , per concludere gli affreschi della libreria, a Berzo Inferiore e a Crema.
Gli affreschi della cappella dei Ss. Rocco, Fabiano e Sebastiano nel santuario di S. Lorenzo a Berzo Inferiore sono databili intorno al 1505.
Introdotta sull'arcone d'entrata ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] e di S. Andrea, si può attribuire all'artista anche la pala rappresentante S. Elena e la croce della chiesa dei SS. Fabiano e Sebastiano a San Martino dell'Argine. Poiché nei lati del dipinto compaiono i ritratti di Emilia Cauzzi Gonzaga (m. 1573) e ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] le uccisioni, per ordine della corte di Roma, di vari esponenti delle fazioni cittadine a Benevento, a Fermo, a Recanati, a Fabiano, fanno da quadro e commento all'esecuzione del tiranno di Perugia.
Fonti e Bibl.: F. Materazzo, Cronaca della città di ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] pp. 17 s., 186 s.; F. Aceto, Angioini. Scultura e oreficeria, in Enc. dell'arte medievale, I, Roma 1991, p. 696; S. Fabiano, Bertini, G. e Pacio, ibid., III, Roma 1992, pp. 441-444; F. Aceto, Aggiunte e espunzioni, in Scritti in onore di G. Previtali ...
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MONTI, Giacomo
Roberto Marchi
MONTI, Giacomo. – Nacque a Bologna il 24 luglio 1600 da Pietro e Maria Monti.
Dopo un primo matrimonio con Pantasilea Macci, morta nel 1630, il 3 marzo 1631 sposò Diamante [...] anime, 1623-47; Libri dei morti, 20 agosto 1630; Parrocchia di Michele Arcangelo, Matrimoni, 3 marzo 1631; Parrocchia di S. Fabiano e Sebastiano, Libri dei morti, 30 novembre 1701; Parrocchia di S. Marino di Porta Nova, Stati delle anime, 1700-08 ...
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Redditi, politica dei
Luigi Frey
Il concetto originario di politica dei redditi
È ormai generalmente riconosciuto che nei sistemi economici moderni gli organi pubblici devono affrontare complicate problematiche, [...] ai fattori produttivi, rispondevano a una logica socialdemocratica tradizionale, che trovava agganci diretti persino nel pensiero fabiano della fine del secolo scorso. Già allora si era intuito che lo sviluppo del sistema produttivo richiedeva ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] preoccupazioni erano state dedicate all'accaparramento di benefici ecclesiastici (per uno di questi, l'abbazia dei SS. Fabiano e Sebastiano di Val di Lavino, era entrato in conflitto con Marcantonio Flaminio). Il primo avviso delle complicazioni ...
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fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° per immettere nella vita politica le rappresentanze...