Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] città. Non gli furono perciò risparmiate le critiche, in Cartagine e fuori. La chiesa dl Roma gli annunciava il martirio del papa Fabiano (Epp. 8, 9 e cfr. 9, 2). Nell'aprile, dopo che C. aveva creduto di poter ritornare, la persecuzione infierì più ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] . Sebastiano fuori le Mura. Il G. realizzò una grande pala raffigurante la Elezione di s. Fabiano, posta di fronte a quella di Giuseppe Passeri con S. Fabiano che comunica l'imperatore Filippo l'Arabo, alla quale il più giovane artista sembra rifarsi ...
Leggi Tutto
ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] volta in Bologna. Del '99, datata, è la tela di Madonna con le Sante Caterina e Maddalena per la chiesa dei SS. Fabiano e Sebastiano.
Al 1601-02 risale il primo lungo soggiorno a Roma, ancora con il Reni, per vedere "Annibale, Raffaello e li marmi ...
Leggi Tutto
SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] di porre fine a una contesa tra il patriarca di Grado, Venetius, e quello di Aquileia, Andrea. Venne sepolto nella cappella dei Ss. Sisto e Fabiano (nella basilica vaticana) come si rammenta anche nella sua epigrafe metrica: «nectitur ecce piis ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] ). Un piccolo edificio altomedievale absidato è stato inoltre recentemente individuato nell'area del tempio di Giove Toro (Cassano, Laganara Fabiano, Volpe, 1985).La riconquista di Bari, sede di un emiro arabo dall'847 all'871, da parte dei Bizantini ...
Leggi Tutto
MORICHELLI, Anna
Leonella Grasso Caprioli
MORICHELLI (Morrichelli, Morichello, Morichelli Bosello), Anna. – Non si hanno notizie certe circa l’origine e la formazione di questo soprano, nata intorno [...] ; A. Di Profio, La Révolution des Bouffons: l’opéra italien au Théâtre de Monsieur 1789-1792, Paris 2003, ad ind.; A. Fabiano, Histoire de l’opéra italien en France (1752-1815), Paris 2006, ad ind.; L.J. Waisman, Vincente Martín y Soler, Madrid 2007 ...
Leggi Tutto
TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] Simoni, per cui fu reclutato nell’acclamata Compagnia semistabile del teatro Eliseo di Roma, debuttando nella macchietta di Fabiano entro il casting della Dodicesima notte shakespeariana, guidato da Pietro Sharof.
Nel 1952 fece compagnia con Carlo ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] al quale lavorò ai libri corali della chiesa di S. Petronio. È del 1486 la miniatura rappresentante i SS. Fabiano e Sebastiano, nella prima pagina della Missa Sanctae Crucis et Beatae Mariae Virginis et Angelorum et aliorum Sanctorum (Bologna, Museo ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] h.e. VI 36,4 sostiene di aver scritto da solo il sesto libro, in cui veniva citata una lettera di Origene a Fabiano. Fozio, nel IX secolo, lesse la sua opera per intero e ci consente di datarla con una certa approssimazione: egli infatti aggiunge che ...
Leggi Tutto
FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] di lavori di modesta entità. Il Giornale informa altresì che il F. esercitò anche la scultura: nel 1582 realizzò per don Fabiano Mercanton di Lonato un Crocifisso. Non si sa di quale materiale fosse la scultura, ma si tratta in ogni caso di una ...
Leggi Tutto
fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° per immettere nella vita politica le rappresentanze...