GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] del suo corso biennale (1757-58) di Elementi del commercio, che anche nel titolo riecheggiavano gli Eléments du commerce di F.-L. Véron de Fortbonnais.
Ambedue le opere avevano un palese carattere propedeutico, non solo per i destinatari, ma in certo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione feconda del pensiero economico italiano. Pur all’interno di una visione ispirata a forme di utilitarismo ... ...
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Filosofo ed economista (Castiglione 1713 - Napoli 1769). Indossato l’abito talare e condotti gli studi filosofici a Napoli, divenne qui docente di metafisica (1741-45) e poi di etica fino al 1753. Rischiò la condanna per eresia a seguito delle sue idee, vicine all’empirismo lockiano, espresse nel volume ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini di teologia morale e religione civile, che accoglie le sfide del pensiero moderno. Alla metafisica ... ...
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Filosofo ed economista (Castiglione, Salerno, 1713-Napoli 1769). A Napoli dove, dopo aver indossato l’abito talare, si era recato nel 1738, ascoltò le ultime lezioni di G. Vico. Dal 1741 al 1745 insegnò metafisica all’università e poi etica fino al 1753. Ma la sua libertà nell’insegnamento e la pubblicazione ... ...
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Filosofo ed economista (Castiglione, Salerno, 1713 - Napoli 1769). Fu figura eminente del vivace moto riformatore napoletano del 18° sec., aperto alle istanze emerse dal dibattito europeo dell’Illuminismo. Compiuti gli studi di retorica e di filosofia (poté assistere alle ultime lezioni di Vico), nel ... ...
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Filosofo ed economista (Castiglione, Salerno, 1713 - Napoli 1769). A Napoli dove, dopo aver indossato l'abito talare, si era recato nel 1738, ascoltò le ultime lezioni di G. Vico. Dal 1741 al 1745 insegnò metafisica all'univ. e poi etica fino al 1753. Ma la sua libertà nell'insegnamento e la pubblicazione ... ...
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GENOVESI (o Genovese), Antonio
Alfonso Potolicchio
Nacque a Castiglione, presso Salerno, il i° novembre 1713. Presi gli; ordini sacri, studiò e insegnò eloquenza nel seminario di Salerno per circa due anni, fino al sacerdozio (1737). Andato a Napoli nel 1738, il G. per circa tre anni attese a rifare ... ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] . 336) che, costruito in quegli anni a Parigi da Ch. Percier e P.-F.-L. Fontaine, è anch'esso ispirato a forme romane. I caselli laterali, realizzati da F. Peverelli dopo la morte del C., presentano qualche modifica rispetto al disegno approntato dal ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] giuridica internazionale" a seguito del "generico riconoscimento avvenuto" (pp. 170 s.). In realtà, a parere del F. l'obiettivo "della integrità delle figure nazionali" può essere raggiunto solo considerando "le nazionalità non già come soggetti, ma ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] apertura nei confronti della cultura germanica, diede alle stampe la traduzione italiana de Il processo civile romano e le azioni di F. L. Keller, con annotazioni del De Crescenzio, e la Guida allo studio del processo civile romano di C.G.A. Scheurl ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] , in Ann. delle Univ. toscane, I (1846), pp. 429-588; Cronache e storie inedite della città di Perugia, a cura di F. B., di A. Fabretti e di F. L. Polidori, in Arch. stor. ital., s. 1, XVI, 1-2 (1850); Statuto della Val d'Ambra del MCCVIII, in Ann ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...]
Fonti e Bibl.: Le vicende biografiche e la carriera del M. sono ricostruite, con diversi documenti, nel Ricordo biografico di F.L. Pullè premesso ai Saggi glottologici e letterari, cit., I, pp. IX-XLV. Necr., in Annuario della R. Università di Pavia ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di Quintino Sella, II, 1866-1869, a cura di G. Quazza - M. Quazza, Roma 1984, ad ind.; F. Lampertico, Carteggi e diari 1842-1906, II, F-L, a cura di R. Camurri, Venezia 1998, pp. 594-702; P. Molmenti, Religione, Chiesa e Stato nel pensiero ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] a "curare e tutelare gli interessi generali degli israeliti" italiani. Primo presidente dell'Unione sarà il suocero del F., l'avvocato Felice Ravenna.
Presentando la nuova legislazione in una serie di conferenze del 1931 a Milano, Ferrara, Modena ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] , oltre ad iniziative di rilievo strettamente culturale -come la traduzione dell'opera di F. L. Keller sulla procedura civile romana, affidata al suo allievo F. Filomusi Guelfi e pubblicata con le annotazioni del maestro (Il processo civile romano ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] (Bartolomeo Prignani) - decisione che dette, com'è noto, inizio allo scisma d'Occidente (1378-1417) - e in seguito affidò al F. l'educazione di Amedeo figlio di Ugo di Ginevra, a sua volta fratello di Guglielmo III conte di Ginevra, nonno di Clemente ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...