LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Giaime il nevrotico Pierre Bezuchov. E poi Dostoevskij, Hemingway, Pavese, le strisce a fumetti Giannotti tra neuropsichiatria infantile e psicanalisi, a cura di M. De Simone - V. Giannotti - F. Troncarelli, Viterbo 2010; G. Bastelli, Raccoglitori ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] questo caso Delitto e castigo di Dostoevskij - ma più in generale della F. De Roberto, in Noi e il mondo, gennaio 1916, pp. 63-70; G. Villaroel, L'opera di L.C., in Rinascita scolastica, 1º dic. 1920; M. Puccini, in La Perseveranza, 26 ag. 1921; M ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] accanto ad echi di Flaubert, Dostoevskij e Tozzi, compare una serie del Dramma Sacro,San Miniato 1955, pp. 160-161; M. Dursi, Cinque festival di prosa,Bologna 1956, pp. 90 rifarsi per trovare più ampie notizie bibl.: F. Vegliani, Saggio su U. B.,in ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Beuve a Dostoevskij composti in Scrittori d'oggi, I-II, Bari 1946; M. Valgimigli, Esperienze crociane, in La Rassegna d'Italia . dedic. al B.), a cura di R. Cannavale, luglio-agosto 1952; F. Casnati, in Idea, 30 novembre e 7 dicembre 1952; L. Giusso, ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] Cardarelli e A. Baldini, G.A. Borgese e G. Vigolo, P.M. Rosso di San Secondo e C. Angelini, preannunziando una stagione qual fu si tratta, prossimi al Dostoevskij più che al Verga e sospesi - come la massima parte dei personaggi del F. - tra dolore e ...
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MORAVIA, Alberto (App. I, p. 874)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore. Durante la guerra M. (che nel 1941 sposa Elsa Morante, da cui si separerà ventuno anni dopo) è tentato - ma non senza cedere qualche [...] è viva la lezione del Dostoevskij di Ricordi dal sottosuolo). ciociara (1957), nelle cui pagine più sofferte M. recupera la sua prima vocazione moralistica, a contatto fine del realismo in Italia, Napoli 1967; F. Longobardi, Moravia, Firenze 1969; G. ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] A. Kurosawa (ma c'è chi vi vede anche influssi di Dostoevskij), tra Rear window di C. Woolrich e l'omonimo film di Gertrude. Negli anni precedenti anche F. Zeffirelli aveva portato sugli schermi un Amleto (1990), interpretato da M. Gibson; e a lui ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] novecentesca. I volumi di M.M. Bachtin Problemy poetiki Dostoevskogo (1963; trad. it. Dostoevskij. Poetica e stilistica, 'attenzione sullo stile e l'esperienza del critico. In Italia, da F. De Sanctis a G. Debenedetti, passando attraverso il B. Croce ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] (Serpieri 1982, p. 50). Si pensi al libro di M. Bonaparte su E.A. Poe (1933), a quello di Freud nelle opere di Shakespeare o di Dostoevskij. Il saggio sulla Gradiva offre invece qualcosa di regole, cioè da una langue (F. de Saussure), da un codice (R ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] indagata, proseguita e arginata da Freud, sono Nietzsche e Dostoevskij. È forse da Zapiski iz podpol'ja (Memorie del (I. Margoni), Fr. Nietzsche (S. Giannetta, F. Masini, M. Montinari), M. Proust (O. Capponi), R. M. Rilke (V. Errante), R. Walser (E ...
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nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...