VACCAI, Nicola
Jeremy Commons
VACCAI (Vaccaj), Nicola. – Nacque a Tolentino il 15 marzo 1790 e fu battezzato l’indomani, secondogenito di Giuseppe Maria Vaccaj e di Colomba Longhi.
Crebbe a Pesaro, [...] Stabat mater di Pergolesi, la Creazione e le Sette parole di Haydn, il Messiah di Händel e il Requiem di Mozart). Al V., Bologna 1882; F. Coviello, Catalogo dei manoscritti di N. V. della Biblioteca comunale Filelfica, Tolentino 1985; J. Budden, V., ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bruno Maderna, Luigi Nono e Luciano Berio, nell’ambito dell’avanguardia internazionale, [...] esprimere col cinismo del suo criterio di performatività.
J.-F. Lyotard, La condizione postmoderna, Milano, Feltrinelli, -Berio, un’altra triade che rimarrà nella storia, come Haydn-Mozart-Beethoven e Schönberg-Berg-Webern, ferma restando la personale ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] two Violins. Composed in a familiar style by Hoffman, B. and Haydn, London, Preston & Son [1794?1; Sei Duo per i ediz., 1798) di J. B. Cartier. In edizione Deldevez, n. 13, pp. 60/44, e come tavola f. t. nel primo volume di S. Di Giacomo, I ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] anno prese parte, insieme con A. M. G. Sacchini, J. Ch. Fischer e V. Rauzzini, al concerto eseguito alla Hickford e pianoforte, elaborazione di C. Barison, Milano 1965.
Bibl.: C. F. Pohl, Mozart und Haydn in London, II, Wien 1867, pp. 45, 57, 81, 116 ...
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BASEVI (Bassevi), Giacobbe (Giacomo), detto Cervetto
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Nato nel 1682 probabilmente nell'Italia centro-settentrionale, di origine forse tedesca ebraica. Non vi è alcuna notizia sui suoi primi anni e [...] tempo a Londra (G. C. F. Dall'Abaco, S. Lanzetti, mask di T. A. Arne (rifacimento di J. Dalton del testo di J. Milton), eseguita il 4 marzo 1738 al London 1789, pp. 660, 663, 669; C.Pohl, Mozart und Haydn in London, I, Wien 1867, p. 54; L. Torchi, La ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] studiano la politica inglese dal 1509 al 1660; J. F. Taylor, Owen Roe O' Neill, 1904; M. J. Hynes, The mission of Rinuccini, Lovanio 1932 Edimburgo (con la collaborazione di Haydn, Beethoven, I. Pleyel, L. Kozeluch, ecc.), da J. Stevenson (dal 1788 al ...
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STRUMENTAZIONE
Alfredo CASELLA
. L'arte della strumentazione è basata sulla funzione espressiva, evocatrice e anche descrittiva del timbro (colore del suono) e fa parte integrante della creazione lirica [...] 'arte le origini dell'orchestrazione monumentale e pomposa di J. S. Bach e di G. F. Händel. H. Schütz (1585-1672) studiò in a poco nascendo dalla musica da camera. Le sinfonie di Haydn e di Mozart erano sorte nel quadro sontuoso dei grandi palazzi ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] quali sono da ricordare con onore i due Nanini, gli Anerio, F. Suriano, lo spagnolo L. da Victoria, R. Giovanelli, A. Messe per cori, soli e orchestra di Haydn, di Mozart, di Cherubini, quella monumentale in si minore di J. S. Bach, il Requiem di ...
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SCHUBERT, Franz Peter
Ildebrando Pizzetti
Compositore, nato a Vienna il 31 gennaio del 1797; morto ivi il 19 novembre del 1828. Il padre faceva a Vienna, nella parrocchia di Lichtenthal, il maestro [...] vollero bene (J. von Spaun, compagno di convitto, il poeta J. Mayrhofer, A. Hüttenbrenner, F. von Schober, J. Gahy); , rispetto a Schumann, del Sud: i suoi maggiori e parenti sono Haydn e Mozart: e dei musicisti austriaci egli è, dopo Mozart, il più ...
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SCARLATTI, Domenico (precisamente Giuseppe Domenico, detto dai contemporanei anche Mimo)
Sebastiano Arturo Luciani
Musicista, figlio del precedente, nato a Napoli il 26 ottobre 1685, morto a Madrid il [...] . in Portogallo. Sappiamo solo dal Burney che J. A. Hasse, che studiava con Alessandro S è, in una parola, la sinfonia di Haydn. E non si considera che quando la di 200 sonate, s'irradia fino a Beethoven e F. Chopin.
La grandezza di D. S. è stata ...
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armonista
s. m. e f. [der. di armonia] (pl. m. -i). – 1. Studioso e teorico dell’armonia musicale. 2. Chi pratica l’armonia; musicista il cui stile è caratterizzato dall’importanza predominante che l’armonia ha nelle sue composizioni (per...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...