FUGA
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Forma appartenente, quanto allo stile, al genere imitato e canonico, del quale rappresenta la più completa estrinsecazione.
Storia. - La denominazione fuga appare [...] Martini, in M. Clementi, L. Cherubini, G. Sgambati, G. Martucci, M. E. Bossi, tra gl'Italiani; in J. Haydn, W. A. Mozart, L. v. Beethoven, F. Mendelssohn, R. Schumann, J. Brahms, M. Reger, fra i Tedeschi; in C. Franck e C. Saint-Saëns tra i Francesi ...
Leggi Tutto
SANDBERGER, Adolf
Musicologo, nato a Würzburg il 19 dicembre 1864. Sudiò a Würzburg, Monaco e Berlino (quivi sotto la guida di F. Spitta). Ha svolto un'intensa attività di studioso e di docente. Tra [...] critiche di E. Dall'Abaco, A. Steffani, H. L. Hasler, per i Denkmäler der Tonkunst in Bayern (collezione da lui diretta) e di Orlando di Lasso per la casa Breitkopf e Härtel, oltre a saggi su O. di Lasso, J. Haydn, P. Cornelius, W. A. Mozart, ecc. ...
Leggi Tutto
Librettista e musicologo (Vill'Albese, Albavilla, 1752 - Vienna 1825); poeta di corte a Vienna, oltre a libretti, musicati da F. Paer, F. W. Rust, J. Weigl, scrisse Le Haydine, lettere sulla vita e le [...] opere di Haydn (1812), plagiate da Stendhal, e Le Rossiniane, ossia lettere musico-teatrali (1824). ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] quei libretti, fra cui Paisiello e Traetta, Mozart e Haydn, Salieri e Sacchini, Cocchi e Fischietti. Per più di e bibl. a cura di F. C. L. van Stenderen; trad. it., un po' abbreviata, a cura di E. Maddalena, Bari 1927; J. Spencer Kennard, G. and the ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] 1834); Belisario, opera seria in tre atti (libr. di S. Cammarano, da J. F. Marmontel, Venezia, teatro La Fenice, 4 febbr. 1836); Il campanello, farsa del genere, sia settecentesche (Mozart e Haydn in particolare) sia contemporanee (Rossini e ...
Leggi Tutto
Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] divenne famosa per la sua acustica in particolare durante la direzione di F. Mendelssohn, dal 1835 al 1847.
La Redoutensaal nell'Hofburg di per es., le prime esecuzioni dell'oratorio Le Stagioni di J. Haydn, nel 1801, e della Settima Sinfonia di L. ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] territoriali, che avrebbe trovato successivamente nello Haydn operista, in Mozart e infine in Rossini cura di C. Pagnini, Milano 1960, pp. 164 ss.; J. F. Arnold, D. C., in Bildungsbuch f. junge Tonküstler, Erfurt 1810; C. Botta, Storiad'Itaha dal ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] creazioni di elevatissimo livello, quali le messe di Haydn e di Mozart, il cui valore per lungo e 1812, Chron-Fayolle 1810, G. Bertini 1815, G. J. Dlabacz 1815, G. Schilling 1835, E. Bernsdorf 1856, F. J. Fétis 1861, H. Mendel 1872, R. Eitner 1900, ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] esperienza al conservatorio di S. Onofrio sotto I. Prota e F. Feo, nel 1728 si trasferì al conservatorio S. Maria della P. McClymonds, Haydn and his contemporaries: "Armida abbandonata", in Bericht über den Internationalen J. Haydn Congress Wien 1982 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] Convegno…, Massa e Carrara… 1979, Modena 1980, pp. 92-99; F.C. Petty, Italian opera in London, 1760-1800, Ann Arbor 1980 Kiefl, G.'s Le pazzie d'Orlando und Haydn's Orlando paladino, in International J. Haydn Congress, Wien 1982, München 1986, pp. 403 ...
Leggi Tutto
armonista
s. m. e f. [der. di armonia] (pl. m. -i). – 1. Studioso e teorico dell’armonia musicale. 2. Chi pratica l’armonia; musicista il cui stile è caratterizzato dall’importanza predominante che l’armonia ha nelle sue composizioni (per...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...