DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] e sulle opere di G. Verdi, che il D. fu tra i primi a considerare nella loro 176; Canto e bel canto, Torino 1934; Ritratto di F. Alfatto, ibid. 1935; V. Bellini (in collab. L'atteggiamento di Verdi nella bega di Guerrazzi per Rossini, in G. Verdi nel ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] il 16 marzo 1751. "L'elegante cassa d'organo del C. è in legno artisticamente intagliato tra via S. Stefano e via Guerrazzi), ancor oggi usati.
Fra i cit., pp. 350, 465 (n. ediz., 1792, pp. 384, 482); U. Thieme-F. Becker Künstlerlexikon, VI, p. 94. ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] di Francesco Domenico Guerrazzi (Livorno 1830, pp. 651-660), la novella ricevette un giudizio d’attenzione sul Poligrafo L.M. Crisafulli Jones, Napoli 1988, pp. 346 s.; F. Della Peruta, Politica e società nell’Italia dell’Ottocento. Problemi, ...
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CONTI, Arturo
Gianluca Kannès
Nato a Livorno da Enrico e da Maria Martolini il 2 agosto 1823, conseguì a Pisa nel 1845 il dottorato in matematiche applicate e frequentò con particolare interesse i corsi [...] alla data del 7 gennaio 1848, ambasceria al Guerrazzi). Sappiamo anche che il C. fu volontario nel E. Pollastrini, M. Gordigiani); F. Pera, Quarta serie di nuove biografie livornesi, Siena 1906, pp. 54-57; Liburni Civitas A. D. MDCVI-MCMVI, a cura di ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] condusse una vivace campagna contro il Guerrazzi, negli articoli indicato come l'" D'Ancona, D. B. (necrol.), in Il libro e la stampa, VI (1912), pp. 220 ss.; D. B. (necrol.), in Il Telegrafo, 7 dic. 1912; F. C. Pellegrini, I nostri morti: D ...
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CHIGI, Carlo Corradino
Walter Polastro
Nato a Siena il 10 sett. 1802 da Francesco dei Chigi di Camollia e da Maria Useppi, nel dicembre 1818 entrò, dopo aver preso l'abito di cavaliere milite dell'Ordine [...] civile e militare dell'isola d'Elba. Qui il C. moderati che, allontanato il Guerrazzi, invitarono il granduca a 104, 187 s. (con lo stato di servizio del C. presso la marina sarda); F. Iacometti, C. C. C., in Bull. senese di storia patria, XIX (1912), ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] tratto dall'omonimo, romanzo del Guerrazzi (un altro - Marietta de' allo scoppio della prima guerra d'indipendenza si arruolò nel battaglione Martiri e martiri, Faenza 1892, pp. 81-87; F. Comandini, Cospirazioni di Romagna e Bologna,a cura di A ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] Orsini (Velletri 1871), tratta da un romanzo del Guerrazzi, che, musicata dal maestro E. Bribali fu papa…, Roma 1907, I, p. 317; D. Gnoli, I poeti della Scuola romana, Bari 1913, pp. 11, 17, 39, 45, 53-59; F. Picco, L. M. Rezzi maestro della Scuola ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] radici ben salde.
Durante il reggimento del Guerrazzi rimase in disparte, riprovando le tendenze demagogiche che 29; 3, pp. 670, 680,686; F. Martini, Il Quarantotto in Toscana, Firenze 1918, pp. 49, 461, 530; D. Demarco, Le "Assemblee Nazionali" e l' ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] . Durante il ministero Montanelli-Guerrazzi, l'A., insieme col 1884; Saggio di riveditura di buccie al libro di D. Silvagni "La corte e la società romana", o rari, antichi e moderni, raccolti ed annotati da F. Orlando, IV, Firenze 1902, pp. 104-159 ( ...
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indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...
ovvero
ovvéro cong. [comp. di o2 e vero]. – Forma rafforzata della cong. disgiuntiva o, usata soprattutto quando il secondo termine, a cui si premette, è costituito da un’intera proposizione: o tu ti spieghi male, ovvero sono io che non capisco;...