CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] fratelli G. Ceneri, F. Magni, C. De Meis, F. Fiorentino e altri.
il Sainte-Beuve di Chateaubriand et son groupe littéraire Firenze 1965; Poesie e prose scelte, a cura di M. Fubini-R. Ceserani, Firenze 1968 (di cui è importante l'introd., Premessa ad ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] Chateaubriand Antologia, 1° sett. 1936, pp. 88 s.; E. De Michelis, G. D. e il decadentismo, Firenze 1938; G. arte della D., Firenze-Messina 1949; F. Flora, G. D., in Saggi , Milano 1954, pp. 79-82 e 83-94; R. Serra, Scritti, Firenze 1958, pp. 327 s.; ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] al La Harpe, dallo Chateaubriand al Bonald e all' ispirava molto al pensiero dell'abate francese F. Lamennais, che appariva in quegli anni Rosmini nella Restaurazione,Firenze 1942, passim; R. Jacquin, Un frère de Massimo D'Azeglio: Le P. Taparelli ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] alla Chateaubriand contro un articolo dell'esule F. Ugoni nell'organo mazziniano . 1844-1845; Della condizione de' Romani vinti dai Longobardi, passim; nell'Epistolario di C. Cattaneo, a cura di R. Caddeo, Firenze 1949-1954. Cfr., altresì, le lettere ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] negativo di R. Serra che "a parte i meriti del cercatore" non vedeva nel F. null Berlin 1928); L'obra de G. Boccaccio (Barcelona 1929); F. De Sanctis (Roma 1934); : Michelangelo e Dante (Torino 1918), Chateaubriand e Virgilio (Roma 1930); o aspetti ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] storia di Spagna (Milano 1824); A. De Theis, Viaggio di Policleto a Roma ( 963, 1010, 1195; G. Rabizzani, Chateaubriand nel Risorg. ital., in Riv. d , 301; R. K. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorgimento, Bari 1940, pp. 148, 184; F. Flora, ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] per il folklore si deve la raccolta e pubblicazione de Iproverbi monferrini (Torino 1901), trascritti in dialetto e nel corso della quale furono passati in rassegna i Martiri di F. A. R. Chateaubriand, Acté di A. Dumas padre, Salammbó di G. Flaubert, ...
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