Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] ’arte, obiettivo dello storico era risvegliare il passato, esaltando il colore locale e la fedeltà ai costumi (F.-A.-R. deChateaubriand, A. Thierry, H. Leo) o comunicando al lettore le sensazioni soggettive provate dall’autore nell’avvicinarsi agli ...
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Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente.
L’interesse formale e contenutistico rivolto, dalla [...] J.W. Goethe (West-östelicher Divan), F.-R.-A. Chateaubriand, G. Byron, A. Lamartine ( Souvenirs, impressions, pensées et paysages, pendant un voyage en Orient), S.T. Coleridge (Kubla Khan), V. Hugo, G. de ...
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René (Renato) Racconto (1807), dello scrittore francese F.-A.-R. deChateaubriand (1768-1848), che fa parte dell'epopea dei Natchez, ma pubblicato già nel Génie du Christianisme (1802), insieme [...] con Atala.
Il giovane protagonista René, dopo aver errato per l'Europa, si rifugia nella Luisiana, presso la tribù dei Natchez, e qui racconta al vecchio indiano Chactas, e al reverendo Souël, la storia ...
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Poema in prosa (1796; pubblicato nel 1826) dello scrittore francese F.-A.-R. deChateaubriand (1768-1848), in cui si ha l'eco delle esperienze da lui fatte durante il viaggio in America (1791-92). ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] una lettera polemica nei riguardi di Fr.-R. deChateaubriand, reo di aver sprezzato, nel suo DiBuonaparte , a cura di N. Cortese, Napoli 1957, III, pp. 200 s.; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, II, Milano 1958, pp ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] giovane conobbe e incontrò uomini di cultura quali C. Botta, N. Tommaseo, T. Mamiani, F.-A.-R. deChateaubriand, G. Rossini e A. Lamartine. Tornata a Napoli, sposò nel 1846 l'avvocato Giorgio Tommaso Cimino, autore drammatico, novelliere e poeta, che ...
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Scrittore francese (Parigi 1871 - ivi 1922). Figlio di Adrien, prof. universitario di medicina, e di Jeanne Weil, di ricca famiglia ebrea, donna sensibile e colta alla quale restò morbosamente legato, [...] al musicista R. Hahn e allo scrittore R. de Montesquiou. Insieme a B. de Fénelon nel è percepibile la lezione di Chateaubriand, di Nerval, di 1946-51) hanno collaborato N. Ginzburg, G. Caproni, F. Fortini, ecc. Una nuova traduzione (4 voll., 1983 ...
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Pittore, litografo e scrittore francese (Montargis, Loiret, 1767 - Parigi 1824). Allievo prediletto di J.-L. David, ne ereditò un formale linguaggio neoclassico. Vincitore, nel 1789, del Prix de Rome, [...] faticose composizioni. Tra le opere migliori Il seppellimento di Atala (1808, Parigi, Louvre), ispirato al romanzo di F.-R. Chateaubriand. Lasciò numerosi disegni e illustrazioni per Racine, Virgilio, Ossian, ecc., e il poema didattico La Peinture. ...
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RICHARD, Jean-Pierre
Massimo Colesanti
Critico letterario francese, nato a Marsiglia il 15 luglio 1922; dopo aver studiato all'École Normale Supérieure di Parigi, ha insegnato a lungo all'estero, in [...] Mallarmé, 1961; Paysage deChateaubriand, 1967; Proust et le monde sensible, 1974). Impegnato così nel testo, a vari livelli, R. può anche assorbire altri strumenti (linguistica, psicanalisi) della nouvelle critique, ma come ausilio o conferma della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] il quale siamo nati, e dove siamo diretti? (F. Petrarca, De ignorantia, a cura e trad. di E. Fenzi, reazionari che, da Joseph de Maistre a François-René deChateaubriand, accusano la scienza di del Settecento, a cura di R. Cremante, W. Tega, Bologna ...
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