CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] stampare dalla duchessa nella tipografia romana De Romanis (I, 1819; II, rispettivamente di Reinhart e di F. R. Meyer: Drei Schreiben aus 'altro la Scena finale del "René" di Chateaubriand (Copenaghen, Museo Thorvaldsen), un romantico notturno: un ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] 1790 e il 1797, dapprima dalla stamperia di F. Neri, poi da quella di G.B 3).
La storiografia, da D. Spadoni a R. De Felice, ha dato un giudizio severo sugli Annali, suggestione del Génie du Christianisme di Fr. deChateaubriand.
Il M. morì a Roma il ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] René deChateaubriand, e documenti del 1848, illustrati da V. Imbriani, Napoli 1884; F. Moroncini, Lettere inedite di A. P. ad A. Ranieri, barone socialista, in Id., Letteratura militante, a cura di R. Luperini, Napoli 2007, pp. 178-181; B. Croce ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] F. Georgel, Mémoires, I, p. 123), morto disperato per il rimorso di quanto aveva compiuto, leggenda che avrà lunga vita, tanto da essere ricordata ancora da Chateaubriand da parte di R. Zotti, Londra borboniche, F. Masson, Le cardinal de Bernis depuis ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] fratelli G. Ceneri, F. Magni, C. De Meis, F. Fiorentino e altri.
il Sainte-Beuve di Chateaubriand et son groupe littéraire Firenze 1965; Poesie e prose scelte, a cura di M. Fubini-R. Ceserani, Firenze 1968 (di cui è importante l'introd., Premessa ad ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Popolo, su progetto di R. Stern. Il C. de Staël, era stata costretta da Napoleone a lasciare Parigi nel 1811, approdando quindi a Roma nella Pasqua del 1813. Chateaubriand arte, X (1960), pp. 103-105; F. Apolloni Ghetti, A proposito di un dipinto ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] 1837 (4 ediz., Bologna 1867); R. Wagner, B., ein Wort zu B. e la "Velleda" di Chateaubriand, in Nuova Antologia, 16 giugno F. Bonavia, V. B., in G. Grove's Dict. of Music and Musicians, I, London 1954, pp. 608-610; H. Anglés-J. Pena, Diccionario de ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] lo stimolo confessato della lettura di Chateaubriand, il C. tentava perciò l ag. 1847 fu nominato "a far parte della R. Consulta di Stato", dopo che già s'era Vigodarzere, A. Rossi e F. Lampertico (oltre allo Zanella e al De Leva, a Mariano e Antonio ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] de Coussy. Finalmente il D. poté essere trasferito in un appartamento in avenue Chateaubriand e o I pirati, opera semiseria in due atti (libr. di F. Romani, da La citerne di R. C. G. de Pixérécourt, Milano, teatro alla Scala, 26 ott. 1822); Alfredo ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] de Grenade (libr. di E. V. Jouy, da Chateaubriand), J. Brenet, L. C., London-New York s.a.; F. J. Crowest, C., London 1890; M. E. Wittmann, Monaldi, Le prime rappresentazioni celebri, Milano 1910, p. 87; R. H. Hohenemser, L. C. Sein Leben u. seine ...
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