ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] .Dal momento che la nozione di R. è frutto della cultura moderna, acceso da François-René deChateaubriand (1768-1848) e Architecture, 4 voll., New Haven-London-Oxford 1915-1917; F. de Mély, Nos vieilles Cathédrales et leurs Maîtres d'oeuvre, RArch ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] gli scritti di François-René deChateaubriand; giusto prima che l’ ’Europa, una base per entrare nel 21° sec. (R.S. Bagnall, Egypt and the concept of the Mediterranean mediterranea, a cura di M. Aymard, F. Barca, Soveria Mannelli 2002.
A. Palacio ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] stampare dalla duchessa nella tipografia romana De Romanis (I, 1819; II, rispettivamente di Reinhart e di F. R. Meyer: Drei Schreiben aus 'altro la Scena finale del "René" di Chateaubriand (Copenaghen, Museo Thorvaldsen), un romantico notturno: un ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] dal tomismo, dedicandolo a François-René deChateaubriand, da poco nominato ambasciatore francese a Le bibliografie più fornite sono F. Andreu, Opere e scritti sul padre V., in Regnum Dei, XX (1964), 77-80, pp. 185-210; R. Marsala, G. V.: ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] 1790 e il 1797, dapprima dalla stamperia di F. Neri, poi da quella di G.B 3).
La storiografia, da D. Spadoni a R. De Felice, ha dato un giudizio severo sugli Annali, suggestione del Génie du Christianisme di Fr. deChateaubriand.
Il M. morì a Roma il ...
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GAMBA GHISELLI, Teresa
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Teresa. - Nacque a Ravenna dal conte Ruggero, patrizio ravennate, e da Amalia dei conti Macchirelli di Pesaro.
È impossibile stabilire con [...] italiana ..., Padova 1842, p. 177; E. Castreca Brunetti, Aggiunte alla «Biblioteca femminile» di P.L Ferri, Roma 1844, p. 19; F.-R.-A. deChateaubriand, Mémoires d’outre-tombe, a cura di E. Biré, V, Paris s.d., p. 150; P. Uccellini, Diz. storico di ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] René deChateaubriand, e documenti del 1848, illustrati da V. Imbriani, Napoli 1884; F. Moroncini, Lettere inedite di A. P. ad A. Ranieri, barone socialista, in Id., Letteratura militante, a cura di R. Luperini, Napoli 2007, pp. 178-181; B. Croce ...
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RENIER MICHIEL, Giustina
Adriana Chemello
RENIER MICHIEL, Giustina. – Nacque a Venezia il 15 ottobre 1755, nella parrocchia di San Stae, dal N.H. Andrea Renier e da Cecilia Manin. Suo padrino fu il [...] Risposta alla lettera del signor DeChateaubriand sopra Venezia (con traduzione veneziane, con una Introduzione di F. Pellegrini, nuova rist. dell’ ), 16, pp. 122-124; L. Carrer, G. R. M., in Biografia degli Italiani illustri nelle scienze, lettere ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] J. Jungmann, traduttore di Milton e Chateaubriand, e di F. Palacký, che scrisse la prima storia K. Bíebl) e tendenze metafisiche (R. Weiner, V. Holan, J. Spranger e H. von Aachen e lo scultore A. De Vries, cui si deve la variante più sofisticata del ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] i quali è da rammentare Michele de Montaigne, il quale vi alloggiò fra il visconte di Châteaubriand (1834), re e di terza categoria (art. 3. r. decreto 8 gennaio 1925, n. Torino 1923.
Per il diritto romano: F. Gluck, Commentario alle Pandette, Libro ...
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