LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] francesista fu Il viaggiatore Chateaubriand (in Rivista universitaria, italiani e la poesia di M. L., a cura di R. Cardini - M. Regoliosi, Roma 2001; M. L.: musica, a cura di A. Buoninsegni - F. Balestra - G. De Santi, Milano 1997; L. critico d'arte ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] in tribunale il "giacobino" F. Boccardi, che era stato tutti gli impegni. Ai Pari, Chateaubriand lanciava contro il C. i fulmini 446-451, 551-553; R. Lacour-Gayet, Les renaissances financières de la France de saint Louis à Poincaré, Paris ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] Chateaubriand Antologia, 1° sett. 1936, pp. 88 s.; E. De Michelis, G. D. e il decadentismo, Firenze 1938; G. arte della D., Firenze-Messina 1949; F. Flora, G. D., in Saggi , Milano 1954, pp. 79-82 e 83-94; R. Serra, Scritti, Firenze 1958, pp. 327 s.; ...
Leggi Tutto
Voltaire (François-Marie Arouet)
Felice del Beccaro
Filosofo e scrittore francese (Parigi 1694-1778). Nella storia della fortuna di D. in Francia, la critica di V. segna l'estrema punta negativa aggravata [...] scrittore francese, ad es. da Chateaubriand. L'ammirazione di V. in pubblicato la prima volta in modo imperfetto da F. Caussy in V., Oeuvres inédites, Parigi la Francia, II, Milano 1906, 155-274; R. Naves, Le goût de V., Parigi s.d. [ma 1938], passim ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] pp. 269-293; P. Marmottan, Chateaubriand,m.meBaciocchi et Napoléon, in Revue de Paris, 15 giugno 1917, pp. polit. di F. e G.Belluomini nei loro rapporticon Napoleone ed Elisa Baciocchi, in Boll. stor.lucchese, XIII (1941), pp. 145-167; R. Marchi, ...
Leggi Tutto
VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] , a Voltaire, Jean-François Marmontel, Jean-Jacques Rousseau e Nicolas de Condorcet. Apprezzò Montesquieu e Madame de Staël, ma fra tutti preferì Chateaubriand. Fra gli autori italiani, predilesse Francesco Petrarca; fra i contemporanei, ammirò ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] di Francia, la lirica di Chateaubriand e il romanzo storico di Walter England (1905-1910), diretta da W. H. Hunt e R. L. Poole; la History of England (1905-1915), diretta letteratura italiana (1870-1871) di F. De Sanctis. Il suo concetto della forma ...
Leggi Tutto
NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
*
. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] Charles Perrault, il quale, nei Contes de ma mère l'oye, parte in versi racconti dello Chateaubriand (Atala, René Heyse, G. Keller, C. F. Meyer. Questa pienezza fu dovuta non P. Ernst, Hans Frank e Bruno Frank, R. Huch, H. E. Jacob, Heinrich e ...
Leggi Tutto
MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] La Doctrina Christiana venne pubblicata da C. R. Sumner nel 1825, con una traduzione , Chicago 1930; H. F. Fletcher, Contributions to a 1893). Mentre lo Chateaubriand nel suo Essai sur dal Taine nella sua Histoire de la littérature anglaise (1863), ...
Leggi Tutto
Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] Gerusalemme, Roma, Santiago de Compostela): ma l' assurdo se, come garantisce F. Colombo, la stessa testi memoriali e autobiografici (Chateaubriand, H. Heine, in Romantisme, 1972, 4, pp. 4-19.
G.R. Cardona, I viaggi e le scoperte, in Letteratura ...
Leggi Tutto