FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] 1763 e il 1765 su progetto del fratello. Nello stesso anno il F. è documentato attivo per la chiesa della Madonna degli Angeli in Cuneo in nella sua abitazione, di proprietà del conte Pastoris, lasciando la moglie Barbara Chiarlotta, nata Scarzel ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] Congregazione di Mondovì, accompagnò il conte Pastoris, comandante di Mondovì, sulle montagne di A. Bellini, Vicende architettoniche del palazzo Cavour di Santena, opera inedita di F. G., in Boll. della Soc. piemontese di archeologia e belle arti, ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] dell'ancona commissionata a Bernardino nel 1580 da Giuseppe Pastoris. L'opera, un'Orazione nell'orto coi ss Lomellina, in Viglevanum, V (1995), pp. 64-71; G.C. Sciolla - F. Varallo, Un documento inedito per Cesare L., in Artes, III (1995), pp. ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] , Alberto Issel, Giuseppe Monticelli, Federico Pastoris, Antenore Soldi, Casimiro Teja e Giulio Paesaggi: la Scuola di Rivara. Carlo Pittara (catal., Rivara), a cura di F. Paludetto, s.l., 1991; R. Maggio Serra, L’Ottocento. Catalogo delle opere ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] di attività mise il G. a confronto con opere di pittori come F. Carcano e P. Morgari, oltre che con quelle degli artisti già artistico medievale del Piemonte, insieme con il pittore Federico Pastoris, e di disegnare l'arredo del castello medioevale. ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] quello della pittura di paesaggio, cui fu spinto da Federico Pastoris, che, conosciutolo verso il 1875 a Rivara Canavese e .), Torino 1981, pp. 18, 21, 193 (con bibl.); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 289; Diz. Encicl. Bolaffi, IV, p ...
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DELLEANI, Cesare
Maria Flora Giubilei
Quinto figlio di Agostino e di Maddalena Billotti, nacque a Saint-Jean-de-Maurienne (Savoia, Francia) il 5 febbr. 1849, fratello minore del pittore Lorenzo.
Breve [...] copie da opere del fratello Lorenzo e di Federico Pastoris, il D. esordì felicemente nel 1870 al Circolo il suo tempo, Torino 1974, pp. 8 n., 73, 432, 446, 448, 647, 679 s., ill. nn. 241 s. e p. 675;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlex., IX, p. 25. ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...
borsa1
bórsa1 s. f. [lat. tardo bŭrsa, dal gr. βύρσα «pelle, otre di pelle»]. – 1. a. In origine, sacchetto di pelle o di stoffa, di varia foggia e grandezza, usato per portare con sé denaro o altri oggetti. Attualmente il termine designa...