Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] ’enciclica Miranda Prorsus, il motu proprio Boni Pastoris) coglievano il ruolo dei media nella società sta attraversando. Giovanni XXIII di fronte alla storia, a cura di G.G. Merlo, F. Mores, Roma 2009, pp. 47-102.
41 A. Riccardi, Il potere del ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] getato contro la muraglia et uciso», lettera dell’Avv. Gen. Pastoris a Madama Reale, 6 giugno 1655, cit. in A. Armand evangelici in Italia dall’Unità ad oggi. Studi e ricerche, a cura di F. Chiarini, L. Giorgi, Torino 1990, pp. 113-128.
35 Sulla ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] persona, «duplicem personam patris, sive pastoris communis totius Ecclesiae catholicae, et principis Note
1 N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di F. Bausi, 2 voll., Roma 2001. Per la parte citata si veda I, XII, 17 ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] 1969, con ampio apparato bibliografico e riferimenti archivistici. P.F. Zini, Boni pastoris exemplum, s.l. 1556; G.B. Pighi, del cardinal Giovanni Morone, I, Roma 1981, ad indicem; F. Petrucci, Crispolti, Tullio, in Diz. biogr. degli Italiani, ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] sicuramente tessuti dal solo Francesco, e ad essi corrispondono i pagamenti nel 1748 a F. Manassero per un cartone (ibid., II, p. 645), nel 1752 a M . 1 primi lavoranti sono nel 1768 Carlo Giuseppe Pastoris e Nicolao Vaccarino (Schede Vesme, IV, p. ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] All'idea del pastore si accompagna quella del Maestro (magistri pastoris sequamur exemplum, Orig., In libro I Iesu Nave, Hom., Gesù; id., Das Christusbild des 3. Jh., 1953; id., in Reallex. f. Antike u. Christentum, III, 1955, cc. 1-24 (su cui questo ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] 1763 e il 1765 su progetto del fratello. Nello stesso anno il F. è documentato attivo per la chiesa della Madonna degli Angeli in Cuneo in nella sua abitazione, di proprietà del conte Pastoris, lasciando la moglie Barbara Chiarlotta, nata Scarzel ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] monastero di Montecassino.
Tornato al suo paese, F. si ritirò a vita eremitica, prendendo dimora F. si consolidò la struttura del gruppo da lui fondato attraverso successive approvazioni di statuti da parte dei pontefici romani.
Con la bolla Pastoris ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] Congregazione di Mondovì, accompagnò il conte Pastoris, comandante di Mondovì, sulle montagne di A. Bellini, Vicende architettoniche del palazzo Cavour di Santena, opera inedita di F. G., in Boll. della Soc. piemontese di archeologia e belle arti, ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] Giberto, mentre lo stesso Zini, con il suo Boni pastoris exemplum (1556), ne fu il primo e più L. Bossina - E.V. Maltese, Dal ‘500 al Migne. Prime ricerche su P.F. Z. (1520-1580), in I Padri sotto il torchio: le edizioni dell’antichità cristiana nei ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...
borsa1
bórsa1 s. f. [lat. tardo bŭrsa, dal gr. βύρσα «pelle, otre di pelle»]. – 1. a. In origine, sacchetto di pelle o di stoffa, di varia foggia e grandezza, usato per portare con sé denaro o altri oggetti. Attualmente il termine designa...