CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] recens. in Il Popolo di Brescia, 5 genn. 1937; L. D'Ambra, L. C. rievoca, in Il Corriere della Sera, 27 genn , a cura di C. Sartori, Milano 1959, pp. 27, 230; T. D'Amico, F. Cilea, Milano 1960, p. 104; W. Brockway-H. Weinstock, The World of Opera, ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] animazione delle parti interne si oppone alla quieta declamazione delle parti estreme, quasi a suggerire l'interna inquietudine dell'amante, o nella ballata di F. Petrarca Quel foco ch'io pensai che fosse spento (primo libro a cinque e sei voci), per ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] pp. 589 ss.; M. Conati, La musica a Reggio nel secondo Ottocento, in Teatro a Reggio Emilia, Firenze 1980, pp. 142-145; L. Del Rio, A. F.: Una vita per la musica, in Reggio Storia, X (1987), 1, pp. 10-14; R. Tedeschi, D'Annunzio e la musica, Firenze ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] e dimostra - come dice il titolo - la forza e l'ordine della musica antica e per qual via ridar si possa 466; A. Solerti, Origini del melodramma, Torino 1903, pp. 186-228; F. Vatielli, L'autografo della Lyra Barberina di G. B. D., in La Nuova Musica, ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] italiani per il Teatro impeperiale, Nell'autunno del 1742 l'A. era di nuovo in Russia e con lui Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 5; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, I, Napoli 1880 ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] , in diciotto volumi, ibid. 1905, oltre alle più importanti composizioni di J. S. Bach, R. Schumann, F. Mendelssohn-Bartholdy, L. van Beethoven e numerosialtri compositori, raccolte in Repertorio del pianista. Pezzi scelti di autori antichi (dieci ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] di Brescia e all'Opera italiana di Pietroburgo: in quell'occasione, oltre ai lavori già noti, interpretò Fra' Diavolo di D. F. Auber.
L'anno successivo era di scena a Buenos Aires, poi nuovamente in Italia. Nel 1884 la troviamo al Comunale di Bologna ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] Hill 1963, pp. 20 ss.; G. Salvetti, Un maestro italiano del quartetto: F. G., in Chigiana, XXIII (1966), pp. 109-133; F. Abbiati, Storia della musica, II, Milano 1967, pp. 536 ss.; L. Torchi, La musica strumentale in Italia nei sec. XVI, XVII e XVIII ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] insieme con Ph. Verdelot, deve essere considerato il primo vero compositore di madrigali.
L'importanza storico-musicale del F. assume particolare rilievo osservata da un'ottica di rinnovamento: senza rinnegare il passato egli si svincola infatti dal ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] . partirono per una tournée nell'Europa dell'Est, e tornarono l'anno successivo a Parigi per una nuova esecuzione della messa, che Mira (Venezia) il 19 apr. 1919.
Fonti e Bibl.: F. Regli, Diz. biografico dei più celebri poeti ed artisti melodrammatici ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...