Scrittore austriaco, nato a Vienna il 6 settembre 1885. Dal 1946 riveste la carica di presidente del PEN Club austriaco.
Cresciuto in un ambiente di larga cultura, compì gli studî universitarî nella città [...] Francesi, in cui si denunziano già la violenza e l'azione sovvertitrice del nazismo: secondo un processo di maturazione monarchia austro-ungarica", come ha scritto F. Bruckner. Costretto a lasciare l'Austria in seguito all'occupazione tedesca, C ...
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. Pseudonimo dello scrittore francese Émile-Auguste Chartier, nato a Mortagne (Orne) il 3 marzo 1868. Egli è uno dei più notevoli moralisti della Francia contemporanea, di tendenze antintellettuali. Nel [...] (1920); Mars ou la guerre jugée (1921); Propos sur l'esthétique (1923); Propos sur le christianisme (1924); Onze chapitres Balzac (1937); Les saisons de l'esprit (1937); importanti saggi su Descartes e Spinoza, ecc.
Bibl.: F. Vendérem, in Le miroir ...
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HOPKINS, Gerard Manley
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato a Stratford (Essex) l'11 giugno 1844, morto a Dublino l'8 giugno 1889. Dopo brevi ma serî studî alla Highgate School, il H. fece un primo [...] di Dublino.
Preso tra il fervore religioso e l'amore della poesia, egli cercò di combattere in . C. Abbott, ottima introduz. alla cit. ediz. delle lettere (1935); F. Olivero, Correnti mistiche della letteratura inglese moderna, Torino 1932, pp. 73-100 ...
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BARTH, John Simmons (App. IV, i, p. 229)
Scrittore statunitense. A sette anni di distanza dalla trilogia di novelle Chimera (1972), B. ha pubblicato Letters (1979), summa conclusiva di tutta la prima parte [...] racconti di Sindbad nelle Mille e una notte, così come l'autobiografia Once upon a time. A floating opera (1994).
. Slethaug, Understanding John Barth, Columbia (S.C.) 1990;
M.F. Schulz, The muses of John Barth. Tradition and metafiction from "Lost ...
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(pseud. di Bisk, Anatole)
Critico d'arte, critico letterario, scrittore e poeta francese, nato a Odessa il 28 marzo 1919. Cresciuto in Belgio, combatte per la Francia libera nel 1941-42. Arrivato a New [...] clandestine, e nel 1955 Quel royaume oublié?, che traduce l'aspirazione alla conquista, attraverso la poesia, di un migrateur de Bosquet, in Sud, xiv, 53-54 (1984), pp. 48-61; F. Nourissier, Une mère russe, ibid., pp. 93-95; J.-J. Brochier, Quelques ...
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Poeta portoghese, nato a Mexilhoeira Grande (Portimão, Algarve) il 29 aprile 1949. È professore di letteratura portoghese presso l'Universidade Nova di Lisbona.
La ricerca di un proprio stile espressivo [...] Neruda), e con il quale J. esplicita il suo debito nei confronti di F. Hölderlin e dell'estetica romantica, ma anche di J.N.A. Rimbaud. do Igitur num Copo de dados (1981), in cui risulta evidente l'influenza di S. Mallarmé e dei simbolisti. J. è anche ...
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RUSSO, Luigi
Critico letterario, nato a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892. Decorato al valore nella guerra italoaustriaca, insegna dal 1934 letteratura italiana nell'università di Pisa; disciplina [...] viva nel R., più tardi si manifesterà soprattutto nel volume su F. De Sanctis e la cultura napoletana (Venezia 1928) e nei fanno valere, contro la critica estetica astrattamente intesa, l'esigenza di un "integrale storicismo", che valuti ...
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VIGOLO, Giorgio
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Roma il 3 dicembre 1894. Esordì giovanissimo su Lirica e su La Voce; ha poi collaborato, e collabora, a numerose riviste e giornali, anche con scritti [...] rondesca, del "frammento" lirico e del "saggio", l'ansia di perfezione spirituale e di armonie cosmiche che è d'Italia, dicembre 1922; E. Cecchi, in La Tribuna, 10 marzo 1923; F. Flora, in Il Secolo, 31 luglio 1923; E. Falqui, Sintassi, Milano 1936 ...
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VETTORI, Pietro (Pier)
Giulio Reichenbach
Letterato, nato il 3 luglio 1499, da nobile e antica famiglia, a Firenze, dove mori il 19 dicembre 1585. Partecipò in gioventù alle vicende politiche della sua [...] assidue e le sue più intime soddisfazioni furono l'insegnamento pubblico e privato e la sua operosità sagace del volgare e giudice finissimo degli scrittori in questa lingua.
Bibl.: F. Niccolai, P. V., Firenze 1912; Lettere di Donato Giannotti a P ...
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VARGAS LLOSA, Mario
Luisa Pranzetti
(App. IV, III, p. 792)
Scrittore e saggista peruviano. Partecipa attivamente alla vita politica del suo paese e nel 1990 fu l'antagonista di A. Fujimori nelle elezioni [...] pur restando fedele a certi ricorsi strutturali, una nuova tematica: l'erotismo. Lituma en Los Andes (1993, trad. it., 32 (1986) [ma 1989; numero interamente dedicato a V.Ll.]; F. Iwasaki Cauti, Mario Vargas Llosa: entre la libertad y el infierno, ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...