FRYE, Herman Northrop
Luigi Trenti
Critico letterario canadese, nato a Sherbrooke (Quebec) il 14 luglio 1912, morto a Toronto il 23 gennaio 1990. Compì gli studi teologici e letterari presso le università [...] la ricerca delle sue radici storiche e progettuali (nella Conclusion alla Literary history of Canada, a cura di C.F. Klinck, 1965 e 1976).
Dopo l'importante volume di esordio sul simbolismo di W. Blake (Fearful symmetry, 1947; trad. it., 1976), è con ...
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Scrittore russo, nato a Ovsjanka (Krasnojarsk) il 1° maggio 1924. Perduti i genitori in tenera età, A. conosce l'orfanotrofio e la guerra (è anche ferito gravemente): tragiche esperienze, queste, il cui [...] V. Astaf'ev. Očerk tvorčestva ("Viktor Astaf'ev. Saggio sull'opera"), ivi 1982; A.F. Lapčenko, Čelovek i zemlja v russkoj social'no-filosofskoj proze 70−ch godov ("L'uomo e la terra nella prosa socio-filosofica russa degli anni Settanta"), Leningrado ...
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Negli ultimi decennî si sono recuperate alcune fonti epigrafico-archeologiche relative al poeta, e alcuni frustuli della sua poesia. È confermato il dato tradizionale della cronologia dalla scoperta, a [...] (Entretiens Hardt, vol. X) con contributi di vari autori. In particolare, per il P. Col. 7511 si veda l'ed. princeps di R. Merkelbach, M. L. West, Zeitschr. f. Papyr. und Epigraphik, 14 (1974), p. 97 segg. e le Note al nuovo Archiloco, a cura di vari ...
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SANTUCCI, Luigi
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Milano l'11 novembre 1918. Il suo esordio come saggista (nel 1942 pubblica Folgore da San Gimignano e Limiti e ragioni della letteratura injantile, [...] devono anche lavori teatrali (i drammi sacri Chiara, 1955, e L'angelo di Caino, 1956; l'atto unico Un buco nel presepio, 1953; la commedia Ciò in Letteratura italiana. I contemporanei, V, Milano 1974; F. Giannessi, in Il Giorno, 24 febbr. 1974; G. ...
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Scrittore di lingua tedesca, nato a Rustschuk (Bulgaria) il 25 luglio 1905, premio Nobel 1981 per la letteratura. Di famiglia ebrea di radice sefardita, si è formato a Vienna, dove anche ha scritto o almeno [...] Lévi-Strauss, in Nuovi argomenti, 1974, pp. 294-331; F. Jesi, Composizione e antropologia in E. Canetti, ibid., pp alla scuola di Karl Kraus, ibid., pp. 384-99; G. Negrelli, L'ordine infranto: E. Canetti e la crisi della civiltà asburgica, in Il ...
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Scrittore austriaco, nato a Vienna il 1° novembre 1886, morto a New Haven (Stati Uniti) il 30 maggio 1951. Figlio di un industriale tessile viennese, e lui stesso direttore di una fabbrica tessile, nel [...] R. Mandelkow, H. B.s Romantrilogie "Die Schlafwandler", diss., Amburgo 1958; F. Lennartz, Deutsche Dichter und Schriftsteller unserer Zeit, 8ª ed., Stoccarda 1959, pp. 118-120; L. Mittner, H. B. e la mistica del sacrificio gratuito, in La letteratura ...
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Scrittore russo, nato a Timonicha (Vologda) il 23 ottobre 1932. Figlio di contadini, operaio, esordisce in letteratura nel 1952 con un ciclo di poesie apparse sul giornale Sovetskij sport. Per un decennio [...] della vita della campagna russa nel dopoguerra, sottolinea l'irreparabile perdita dell'integrità e dell'armonia della . Riflessioni sull'evoluzione creativa dello scrittore"), Mosca 1983; L. F. Eršov, Tri portreta: očerki tvorčestva ("Tre ritratti. ...
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Kertész, Imre
Armando Nuzzo
Scrittore e traduttore ungherese, nato a Budapest il 9 novembre 1929, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 2002. Proveniente da una famiglia borghese, nel giugno [...] tedesca (E. Canetti, H. von Doderer, F. Nietzsche, J. Roth, A. Schnitzler, L. Wittgenstein). Il suo primo romanzo, Sorstalanság accostamento ideologico al tema, sia esso politico o religioso; l'Olocausto degli ebrei non è più questione di un singolo ...
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Poeta, nato a Milano il 18 settembre 1922. Rifugiatosi in Svizzera nel novembre 1943, si è trasferito a Parigi nel 1947, restandovi fino al 1950 dapprima come borsista, quindi come insegnante. Redattore [...] è la sua più recente raccolta.
Ha pubblicato pregevoli traduzioni di autori francesi (C. De Bergerac, L'altro mondo, 1956, e Lettres, 1965; B. Cendrars, Poesie, 1961; F. Ponge, Vita del testo, 1971) e inglesi (Th. Gunn, Tatto, 1979). Il "quaderno di ...
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Scrittore sudafricano di lingua inglese, nato il 9 febbraio 1940 a Città del Capo. Nel 2003 è stato insignito del premio Nobel per la letteratura. Laureatosi presso la University of Cape Town in inglese [...] ma la guerra lo sorprende anche lì; e contro la violenza della storia vince, nella sua estrema innocenza, 'l'anima universale' del protagonista. È F.M. Dostoevskij il protagonista di The master of Petersburg (1994; trad. it. 1994), di cui C. racconta ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...